mercoledì 24 dicembre 2008

Il Ministero dell’Ambiente finanzia gli interventi di valorizzazione e recupero della fascia costiera

Dodici milioni e trecentocinquanta mila euro la somma complessiva che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno destinato a sei comuni della Provincia di Ragusa per l’attuazione di progetti che prevedono interventi a tutela dell’ambiente e della difesa del suolo.
La somma sarà così ripartita: 3.600.000 mila euro saranno destinati al Comune di Ispica per la tutela della fascia costiera di Santa Maria del Focallo, 1.000.000 di euro a Pozzallo per opere di difesa costiera, 1.100.000 mila euro a Ragusa per la tutela della fascia costiera di Punta Cammarana, 1.000.000 di euro per la tutela della fascia costiera di Punta Braccetto e Punta Secca, 1.300.000 mila euro al Comune di Santa Croce Camerina per la ricostruzione della spiaggia di Caucana, 1.500.000 mila euro al Comune di Scicli per la ricostruzione della spiaggia in contrada Arizza e 1.200.000 per la tutela della fascia costiera, riserva naturale fiume Irminio, infine, 1.650.000 mila euro alla città di Vittoria per la ricostruzione della spiaggia di Punta Zafaglione e Scoglitti.

martedì 23 dicembre 2008

Disposta l’apertura della Tenenza dei Carabinieri a Scicli

A Scicli aprirà la Tenenza dei Carabinieri presso la nuova caserma inaugurata lo scorso giugno. Ne dà notizia il Deputato del Popolo della Libertà Nino Minardo informato direttamente dal Ministero dell’Interno a cui aveva chiesto un intervento risolutivo per far fronte alla crescente emergenza di ordine pubblico che ha generato e genera un elevato senso di insicurezza tra i cittadini.
“Ieri pomeriggio ho ricevuto la notizia dal Senatore Luigi Peruzzotti, consigliere della Segreteria Generale del Ministero dell’Interno, che mi ha informato di avere ricevuto comunicazione ufficiale dal Comando Generale dei Carabinieri, attraverso il Generale Luigi Toscano, che è stata autorizzata la Tenenza dei Carabinieri a Scicli. Una risposta concreta e tempestiva ad una situazione di emergenza che il territorio sciclitano segnalava da tempo. ? la conclusione di un percorso importante e difficile che ha visto coinvolta tutta la politica del territorio ibleo, ma che nelle ultime settimane mi ha visto impegnato giorno dopo giorno attraverso sollecitazioni e frequenti incontri con i vertici del Ministero dell’Interno, a cominciare dalla lettera che ho personalmente scritto al Ministro Onorevole Roberto Maroni, all’indomani di una specifica sollecitazione che avevo ricevuto dal Sindaco di Scicli Giovanni Venticinque. Non nascondo le notevoli difficoltà e gli ostacoli di carattere burocratico per l’ottenimento di un così importante traguardo. Di massima, il Comando Generale dei Carabinieri ed il Ministero dell’Interno, infatti, avevano bloccato le autorizzazioni per l’insediamento di nuove tenenze dei Carabinieri nel Paese. Avere ottenuto, invece, ascolto alle nostre richieste ed avere raggiunto il risultato agognato, è per me motivo di grande soddisfazione.

venerdì 19 dicembre 2008

Domani e domenica tornano i gazebo del Popolo della Libertà

Il Pdl scende in piazza anche nel weekend prima di Natale per eleggere i delegati per la prima Assemblea Congressuale nazionale del Popolo della Libertà. Si tratta del primo appuntamento globale, una straordinaria mobilitazione nazionale con 10.000 gazebo ripartiti su tutto il territorio che segnano un’altra tappa fondamentale nel cammino per la costituzione del Popolo della Libertà.
In vista dell’assise di marzo che condurrà alla nascita del partito unitario del centrodestra, progetto fortemente voluto da Silvio Berlusconi, il 20-21 dicembre si torna in piazza con i gazebo, lo strumento di tante battaglie elettorali di Forza Italia. Si tratta un appuntamento molto importante non solo perché verranno eletti i delegati per il congresso, ma queste giornate rappresentano un momento per stare accanto agli elettori, per parlare direttamente ai cittadini. Il Pdl è il partito degli elettori, un partito aperto in contatto con la gente, che segue i principi che stanno alla base del grande partito: democrazia e libertà. Un partito che ha saputo intercettare il voto della gente attraverso un programma semplice e lineare con grandi progetti per il territorio, per le famiglie e per le imprese che in sei mesi di governo sono stati già attuati come il bonus straordinario per le famiglie e i pensionati a basso reddito e le persone non autosufficienti, il blocco del 4% per i mutui prima casa a tasso variabile già in essere, lo sblocco delle grandi opere, la detassazione dei premi di produzione per i lavoratori; questi solo alcuni dei tanti provvedimenti posti in essere.
I gazebo saranno allestiti nelle principali piazze di tutti i dodici comuni della Provincia di Ragusa dove i cittadini e le cittadine, che alla data di presentazione al seggio hanno compiuto sedici anni e risiedono nella provincia, possono partecipare all’elezione dei delegati. I rappresentanti che verranno eletti, si aggiungeranno ai delegati di diritto che parteciperanno al congresso di costituzione.

venerdì 12 dicembre 2008

Il Ministero dell’Interno eroga circa 1.300 mila euro per il Comune di Modica

Il Ministero dell’Interno ha disposto l’erogazione dei finanziamenti destinati al Comune di Modica. “Oggi ho avuto la conferma da parte del Ministero che non sarà erogato solo un anticipo della rata ordinaria dei trasferimenti che spettano al Comune di Modica, ma è stata disposta l’erogazione dell’intera rata quadrimestrale pari a circa 732 mila euro, oltre ai 600 mila euro circa per l’Ici sulla prima casa. In virtù dell’intervento fatto e della situazione particolarmente delicata del comune di Modica e di altri comuni d’Italia, gli uffici del Ministero lavoreranno eccezionalmente anche domani per la fase prettamente tecnica dell’erogazione. Il comune a giorni riceverà dalla Banca d’Italia i fondi statali fondamentali per porre un primo argine all’emergenza finanziaria dell’ente. Sono soddisfatto di questo risultato, ancora una volta abbiamo raggiunto un atto concreto. Mi sono premurato di dare comunicazione al Sindaco e di mettere immediatamente in contatto i dirigenti del comune di Modica con i funzionari del Ministero per l’espletamento delle fasi tecniche” – ha dichiarato l’On. Nino Minardo.

martedì 9 dicembre 2008

Finanziamenti statali. Interviene il Deputato Nino Minardo. "Entro questa settimana circa 900 mila euro arriveranno al Comune di Modica"

In una situazione delicata come quella che si vive in questi giorni, sarebbe importante che ogni persona coinvolta a vario titolo nella gestione della situazione finanziaria al comune di Modica, avesse la premura di dire le cose per come stanno e di non fare populismo di bassa lega. Un senso di responsabilità che in alcuni momenti è assolutamente manchevole.
Stamattina a Roma (luogo deputato a questo genere di interventi) ho ricevuto la conferma che entro la settimana saranno erogati circa 600 mila euro che lo Stato deve al Comune di Modica per l’ICI sulla prima casa. Dei 732 mila euro circa a saldo della rata ordinaria dei trasferimenti, mi è stato assicurato che circa 300 mila saranno erogati anch’essi entro questa settimana. Sto lavorando perché la parte rimanente arrivi entro l’anno o al massimo nei primi giorni del 2009, ma questo è un problema che riguarda globalmente ogni città d’Italia. Si tratta di somme che spettano al comune, ma oggi come non mai è necessario che lo stato delle cose si sblocca ed il mio impegno è focalizzato proprio su questo passaggio. Lo Stato è presente, questa è la dimostrazione concreta dell’attenzione che il Governo di centrodestra a Roma pone nei confronti della città di Modica. Come buona abitudine, sono assolutamente contrario a diffondere finte speranze e notizie prive di reali fondamenti. Verificherò di persona lo stato delle cose ed ho già incontrato il dirigente del settore Finanze Locali del Ministero dell’Interno, mettendolo in contatto con i funzionari di Palazzo San Domenico per un monitoraggio preciso dei numeri e degli interventi finanziari a favore del comune di Modica. Noi il nostro dovere lo abbiamo fatto e continueremo a farlo nell’interesse della città e, soprattutto, nel rispetto dei dipendenti comunali e delle loro famiglie, alle quali sono molto vicino, che vivono in prima persona questo momento di grande difficoltà.

sabato 6 dicembre 2008

Il Popolo della Libertà è il partito della Partecipazione Democratica

Il PdL nasce come partito aperto e questo vuole sempre essere; una “casa” dove accogliere idee e pensieri e dove il confronto sia costante. Ecco perché istanze come quelle che arrivano da “Insieme per Ispica”, vanno accolte con grande favore. Durante l’incontro ho manifestato al presidente ed ai due consiglieri comunali di “Insieme per Ispica”, la mia grande stima per il lavoro che fanno quotidianamente per la città e per il nostro partito e ritengo che ci debba sempre essere un atteggiamento di condivisione e di partecipazione. Bisogna smussare gli angoli del confronto e puntare su obiettivi e strategie comuni, sull’unione che è elemento fondante per dare forza al nostro partito. Dobbiamo superare le incomprensioni, ascoltando le istanze, favorendo le intese e condividendo gli obiettivi. Sono sicuro che ci sono tutte le condizioni per lavorare insieme e per raggiungere il grande traguardo che vuole il PdL: una vera Democrazia Partecipata.

venerdì 5 dicembre 2008

Riforma sistema scolastico italiano. Il Deputato Nino Minardo incontrerà il Segretario Generale della CEI

"Sono estremamente soddisfatto di come si sta evolvendo la discussione sulla necessità che ci sia grande attenzione da parte del nostro Governo verso un mondo fondamentale per la crescita e l’educazione delle nuove generazioni: quello delle Scuole Cattoliche. Nei giorni scorsi avevo scritto al Ministro Maria Stella Gelmini, perché nel processo della riforma della scuola italiana, non si dimenticasse il ruolo fondamentale della formazione scolastica cattolica e non si procedesse a tagli che avrebbero nuociuto alle scuole paritarie. Oggi ho registrato l’intervento della CEI in perfetta sintonia con quanto io avevo affermato appena 48 ore or sono, ed ho avuto un primo contatto con il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, Monsignor Mariano Crociata, con cui ho concordato un incontro sulla questione già nelle prossime ore. È fondamentale in questa ottica è la risposta che è già arrivata dal Governo nazionale alle mie sollecitazioni, attraverso le parole del Sottosegretario all’Economia Giuseppe Vegas, che ha rassicurato, con una sua dichiarazione di qualche minuto fa alle agenzie di stampa nazionali, sul ripristino per il 2009 dei 120 milioni di euro per le scuole paritarie, attraverso l’emendamento specifico del relatore al ddl di bilancio. Seguirò personalmente l’iter del provvedimento in aula – prosegue l’On. Minardo – e daremo tempestivamente, nelle prossime ore, le notizie in merito all’imminente approvazione dell’emendamento in Commissione Bilancio al Senato”.

mercoledì 3 dicembre 2008

Riforma sistema scolastico italiano. Interviene il Deputato Nino Minardo

In ordine alle preoccupazioni, alcune anche ingiustificate, emerse nel dibattito sulla riforma del sistema scolastico nazionale e specificamente sul futuro delle scuole parificate, il Deputato del Popolo della Libertà Nino Minardo ha scritto al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca On. Mariastella Gelmini, evidenziando la necessità di puntare sull’unico obiettivo che ogni eventuale decisione non abbia effetti peggiorativi sull’attuale sistema delle scuole parificate cattoliche e agevoli di converso ogni forma di dialogo con le associazioni portatrici di interessi diffusi.
“La profonda riforma del sistema – afferma l’On. Minardo - che pur condivido, deve mirare, non solo a razionalizzare le spese, ma anche alla eliminazione di un antico sistema di sprechi e privilegi che rallentano la crescita del movimento e finiscono per penalizzare alunni e docenti. Una scuola pubblica competitiva e moderna non può e non deve temere la concorrenza di un sistema educativo alternativo ma complementare, che in molti casi rappresenta per le famiglie una naturale tappa nel loro percorso di fede. Libertà di scelta, gratuità dell’istruzione primaria, competitività tra i sistemi educativi deve essere l’obiettivo della nuova legge così come è stato più volte sottolineato dagli interventi del Governo. Le nuove riforme non possono non considerare una delle grandi conquiste del nostro sistema scolastico, che ha segnato un momento di svolta per la scuola italiana, quale la libertà costituzionalmente garantita ad ogni famiglia di poter scegliere gratuitamente il sistema formativo da offrire ai figli in un’ottica di reale parità. Per tali ragioni, e per le sollecitazioni di tante famiglie, ho inteso avviare tale intervento sul quale non verrà meno la mia attenzione”.

sabato 29 novembre 2008

Modica città "pilota"

“Modica può essere progetto “pilota” nel dar corso all’intuizione del Ministro di Grazia e Giustizia Onorevole Angelino Alfano, di costruire nuove carceri nel Paese attraverso la formula del project financing”. Lo afferma il deputato nazionale del PdL Onorevole Nino Minardo, che ha scritto questa mattina al Guardasigilli, proponendo il progetto per il carcere di contrada Catanzarello, come momento “pilota” rispetto all’idea palesata sulla stampa dal Ministro, di costruire nuove carceri in Italia per risolvere il problema del sovraffollamento delle strutture attualmente in servizio. “La mia proposta va in direzione delle idee del Ministro, anche perché l’Onorevole Alfano ha detto chiaramente che le priorità in questo senso vanno individuate nel Meridione e nella Sicilia. Già tre anni fa a Modica è stato completato l’iter ministeriale per individuare in contrada Catanzarello un’area idonea ad ospitare la nuova casa circondariale, senza vincoli di intervento e con parere favorevole già espresso dalla commissione competente – ha detto l’Onorevole Minardo - Inoltre il nuovo carcere permetterebbe la piena fruizione dell’edificio che ospita attualmente il carcere di modica, annesso il Chiosco del 500, stupenda testimonianza storica e monumentale della città, oggetto di un intervento finanziario della Regione per il suo restauro”

giovedì 27 novembre 2008

Il Tribunale di Modica non si tocca!

“Non esiste alcuna ipotesi concreta di soppressione del Tribunale di Modica ed ogni proposta che va in tal senso e’ priva di fondamento e soprattutto dimostra di ignorare la grande tradizione ed il valore sociale che stanno alla base dell’importante istituzione giuridica modicana”. Questa la risposta del deputato nazionale del PDL Onorevole Nino Minardo, alla proposta avanzata dal PD di sopprimere il Tribunale nella Città della Contea perchè antieconomico e non funzionale.
“Il Tribunale è un punto di riferimento essenziale non solo per Modica ma per l’intero comprensorio, sia per l’immensa tradizione giuridica che custodisce che per lo straordinario indotto occupazionale che negli anni ha creato e stabilizzato - prosegue l’Onorevole Minardo - Qualsiasi ipotesi di smembramento o riduzione dell’attuale attività, sacrificherebbe l’ingente investimento che lo Stato ha fatto nel corso degli anni per garantire una struttura all’avanguardia nel Meridione, impreziosita dal brillante lavoro di magistrati, avvocati e personale amministrativo. La stessa struttura dell’amministrazione della giustizia e della prevenzione dei reati verrebbe compromessa da un’ipotesi che, partendo da meri dati economici, dimostra di dimenticare la rilevanza sociale dell’Istituzione, relegandola ad un semplice rapporto di costi e benefici. Sostengo le volontà del Presidente del Tribunale dottor Giuseppe Tamburini, che ha pronunciato nel suo discorso di insediamento e ribadito in queste ore, di difendere il Tribunale di Modica; ed in questo senso anche le dichiarazioni del primo Presidente della Corte d’Appello di Catania Guido Marletta, sono di conforto”.

Incontro a Roma con il Ministro. Il Tribunale di Modica non verrà chiuso

“Non esiste all’ordine del giorno del Governo nazionale alcuna ipotesi che preveda la chiusura del Tribunale di Modica o il suo ridimensionamento”. Con queste parole il Ministro della Giustizia, Onorevole Angelino Alfano, ha rassicurato ieri sera a Roma l’On. Nino Minardo dopo la richiesta del parlamentare del PDL di un’interlocuzione urgente con il Ministro, a seguito della proposta avanzata nei giorni scorsi dal PD di accorpare le circoscrizioni giudiziarie “minori” tra cui quella di Modica.
Il Ministro Alfano ha confermato all’On. Minardo che la vecchia ipotesi di accorpamento delle circoscrizioni, formulata oramai da parecchi anni e puntualmente riproposta di legislatura in legislatura, non è stata mai presa in considerazione dall’attuale Governo, nella consapevolezza del ruolo fondamentale che questi tribunali svolgono nei territori. Alfano ha ribadito in particolare che il Tribunale di Modica, per la sua storia e per il ruolo che oggi svolge, è un’istituzione assolutamente importante e necessaria.
Particolare apprezzamento il Ministro ha riservato alle condizioni strutturali ed operative del Tribunale di Modica, rassicurando ulteriormente l’On. Nino Minardo sulla volontà di salvaguardare un investimento così importante, che ha rappresentato un punto di svolta per l’edilizia giudiziaria in Sicilia e in tutto il Meridione.

martedì 18 novembre 2008

Adozioni nazionali ed internazionali. Presentato disegno di legge dal Deputato Nino Minardo

Il Deputato del Popolo della Libertà Nino Minardo ha presentato alla Camera dei Deputati una proposta di legge per le modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, in materia di razionalizzazione delle procedure per le adozioni nazionali ed internazionali. La proposta prevede principalmente variazioni sui tempi che caratterizzano le varie tappe della procedura di adozione attualmente in vigore nel nostro sistema legislativo per renderli più certi e ragionevoli, ed interviene sul limite massimo di età tra adottando e il più giovane tra gli adottanti fissandolo a cinquant’anni e non più quarantacinque, considerato che è aumentata l’aspettativa di vita e la scelta-necessità da parte delle coppie di posticipare il momento della formazione della famiglia.
“Il presente disegno di legge” - ha detto l’onorevole Minardo - “vuole costituire un valido strumento atto a superare alcune delle difficoltà burocratiche che, attualmente, non consentono alle coppie italiane di vedere realizzato il loro umano e naturale desiderio di paternità e maternità a fronte del diritto, che manca di effettività, di milioni di bambini ad avere una famiglia”.
Dati recenti descrivono una realtà alquanto preoccupante: l’abbandono dei bambini assume tratti di una vera e propria emergenza umanitaria, contestualmente diminuisce l’ammontare delle adozioni complessive. Se sul fronte delle adozioni nazionali si registra un netto aumento delle domande, le sentenze che le concludono risultano notevolmente ridotte. La stessa cosa è riscontrabile sul fronte delle adozioni internazionali, nonostante si sia avuto un aumento complessivo del numero delle adozioni, la differenza tra domande e procedure arrivate a buon fine risulta essere pari al 37%.

sabato 15 novembre 2008

Ragusa-Catania: c’è luce in fondo al tunnel!

Nessun allarme per la realizzazione della Ragusa-Catania. I fondi ci sono! Questa è l’importante rassicurazione che il Sottosegretario di Stato con delega al CIPE Onorevole Gianfranco Miccichè ha dato all’On.le Nino Minardo ed a S.E. il Prefetto di Ragusa dott. Carlo Fanara durante il vertice romano dello scorso giovedì. Lunedì prossimo è stato fissato presso il CIPE, un vertice tecnico con l’ANAS ed i funzionari del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica per verificare lo status quo della progettazione, dare impulso agli interventi e stabilire i percorsi necessari per la loro definizione.
“Un importante passo avanti per la provincia di Ragusa – dichiara l’On.le Nino Minardo - che si concretizzerà già entro dicembre 2008 con il recupero dei fondi pubblici mancanti e destinati al project financing della Ragusa-Catania. Il consorzio di imprese è già pronto ad investire in questa infrastruttura; recuperando il contributo dello Stato, indispensabile per la realizzazione dell’arteria, vuol dire percorrere la strada che condurrà all’attuazione completa del project financing, quindi alla realizzazione dell’infrastruttura tanto attesa e di primaria importanza per lo sviluppo di questo territorio ricco, ma penalizzato soprattutto dal punto di vista infrastrutturale. Sono molto soddisfatto del primo esito raggiunto e la concretezza di questo confronto istituzionale è perfettamente riassunta dal vertice fissato per lunedì prossimo al CIPE, che costituisce la pietra miliare che condurrà verso lo sblocco delle procedure. Vigilerò affinché le parole dette si concretizzano in azioni che già a partire dai primi mesi del 2009 potrebbero essere avviate”.

venerdì 14 novembre 2008

Servizio medico al porto di Pozzallo. Interrogazione al Ministro dell’Interno e della Salute

Facendo seguito a specifica richiesta del Sindaco di Pozzallo Giuseppe Sulsenti, l’On.le Nino Minardo ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno Roberto Maroni e al Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi per sapere se e quali iniziative intendono intraprendere al fine di garantire la presenza indispensabile del servizio di medico delegato presso il porto di Pozzallo. Il porto di Pozzallo in Italia è, subito dopo Lampedusa, quello in cui si verificano gli sbarchi più numerosi di clandestini e rifugiati politici, tanto che, all’interno della struttura portuale, è stato realizzato un centro di prima accoglienza. L’opera finora svolta dal medico delegato di porto, uno dei sette che operano in tutta Italia, è risultata ancora più necessaria in funzione proprio della tipologia degli sbarchi che avviene per piccoli numeri, a ciclo continuo e periodico, richiedendo quindi la presenza costante del medico di porto la cui preziosa funzione è stata riconosciuta dallo stesso Segretario Generale della Presidenza della Repubblica conferendo, lo scorso 17 ottobre, un encomio al Comune di Pozzallo.
“Gli ultimi dati forniti dall’amministrazione comunale di Pozzallo evidenziano che da giugno a settembre 2008 il suddetto Centro ha ospitato una media mensile di 250 immigrati, che sbarcano giorno e notte dopo aver affrontato lunghi viaggi in condizioni tragiche. La realtà più vicina con presenza del medico di porto è Siracusa distante più di 60 Km, pertanto, il sevizio medico è assicurato dal medico delegato di porto che, operando con reperibilità per l’intero arco della giornata, ha permesso di affrontare tempestivamente anche allarmanti situazioni sanitarie verificatisi tra gli immigrati.

mercoledì 12 novembre 2008

Tenenza dell’Arma dei Carabinieri di Scicli: il Deputato Nino Minardo chiede intervento del Ministro Maroni

Il Deputato del Popolo della Libertà Nino Minardo dopo aver ricevuto specifica richiesta da parte del Sindaco di Scicli Giovanni Venticinque ha scritto al Ministro dell’Interno Roberto Maroni chiedendo un intervento risolutivo affinché si possa procedere all’insediamento della tenenza dell’Arma dei Carabinieri nel territorio di Scicli.
Il Comune di Scicli registra una popolazione che oscilla dai 27.000 ai 70.000 abitanti, con una crescente affluenza turistica e numerose aziende, nella quale purtroppo si verificano frequenti fenomeni delinquenziali di tipo mafioso e dove si registra un’elevata presenza di extracomunitari clandestini che si rendono spesso protagonisti di episodi criminali.
“Da tempo è stato soppresso il locale Commissariato di P.S., lasciando a tutela del territorio il Corpo di Polizia Municipale ed un insufficiente contingente dell’Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini che preoccupati hanno chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale la quale ha provveduto ad allestire un immobile moderno e funzionale, dotato di tutti i requisiti richiesti dalla normativa vigente prevista dal Ministero, per creare una struttura adatta a diventare la sede della Tenenza dei Carabinieri, come già deciso a livello centrale. La sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta che va garantita e per questo, essendo già tutto pronto e vista la necessità di controllo del territorio, ho chiesto un intervento del Ministro ed ho interessato anche gli uffici competenti con i quali ho parlato questa mattina e mi hanno confermato un forte impegno su questo fronte. In qualità di rappresentante del nostro territorio al Parlamento Italiano vigilerò affinché nel Comune di Scicli possa insediarsi al più presto la Tenenza dell’Arma dei Carabinieri che assicurerà la tutela dell’ordine pubblico e quindi maggiore tranquillità al territorio e ai cittadini” ha dichiarato l’On.le Nino Minardo.

martedì 11 novembre 2008

Presentata interrogazione al Ministro Bondi per il progetto “Treno Museo”

L’On.le Nino Minardo ha presentato un’interrogazione al Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi per sapere le ragioni che, alla data odierna, hanno reso impossibile l’avvio del progetto “Treno Museo”.
Nel 2002 i comuni di Caltagirone, Militello in Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli nel territorio della Val di Noto sono entrati nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco per la presenza di edifici simbolo del barocco siciliano. Nel marzo 2005 l’Assessorato alle attività culturali della Regione Sicilia ha promosso un’iniziativa finalizzata alla valorizzazione della Val di Noto attraverso la sperimentazione del “Treno Barocco” che doveva attraversava l’intera valle permettendo di ammirare e scoprire i suddetti comuni. L’iniziativa non ebbe seguito fino a quando nel 2007 il treno museo Modica – Ragusa non venne inserito nei sette siti individuati da Maratonarte. Il treno come mezzo unico e senza tempo per scoprire le meraviglie della Sicilia.
“Il progetto promosso dal Ministro per le attività culturali Rutelli che coinvolgeva le Ferrovie dello Stato, la Sovrintendenza della Provincia di Ragusa ed il Comune di Modica, finalizzato non solo alla scoperta di luoghi meritevoli di promozione, ma anche al recupero architettonico di alcuni edifici della stazione di Modica, uno degli impianti di maggiore importanza per posizione, dimensione e valore architettonico, prevedeva in data 2 marzo 2008 l’inaugurazione del Treno Museo. Tale progetto, al quale sono state apportate significative modifiche come l’utilizzo di una locomotiva diesel piuttosto che a vapore, attende ancor oggi la sua realizzazione.

venerdì 31 ottobre 2008

Missione romana

Torniamo da Roma con la convinzione di vedere finalmente chiuso il tempo delle chiacchiere e fantasie e di avere parlato in modo concreto delle strade da percorrere per arrivare alla soluzione dei problemi economici di Modica.
Ieri mattina, l’assessore regionale al Bilancio Onorevole Michele Cimino per la prima volta ha avuto modo di conoscere la situazione economica di Palazzo San Domenico ed ha indicato al Sindaco Buscema in modo chiaro quali progetti presentare e qual’è il percorso da seguire per ottenere dalla Regione interventi economici destinati a risanare le finanze dell’Ente. Stessa cosa vale per l’incontro avuto al CIPE con il sottosegretario di Stato Onorevole Gianfranco Miccichè, che ci ha indicato le soluzioni necessarie per ridare ossigeno alle casse del Comune. Abbiamo verificato in entrambi i casi che c’è spazio per soluzioni concrete e non certamente teoriche. Abbiamo toccato con mano questa disponibilità ed adesso dovrà essere l’Amministrazione Comunale, con in testa il Sindaco e con il nostro pieno sostegno e la nostra totale collaborazione, a redigere tutti i documenti necessari perché in un prossimo incontro, essi siano presentati all’assessore Cimino e al sottosegretario Micicchè, in modo che abbiano elementi utili nelle mani per dare corso ai loro interventi. Purtroppo al Ministero di Grazia e Giustizia abbiamo dovuto constatare che è giuridicamente impossibile ottenere il fitto del Tribunale di via Aldo Moro mentre disponibilità ci è stata data riguardo al recupero dei costi di gestione. Ed in questo senso il Capo Dipartimento ed i dirigenti responsabili del Ministero di via Arenula, hanno chiesto al Sindaco la documentazione necessaria.

Al Cipe si discuterà del raddoppio Ragusa-Catania

A seguito dell’incontro tecnico tenutosi stamane presso la Prefettura di Ragusa alla presenza di S.E. Carlo Fanara per discutere della Ragusa-Catania, dove sue eccellenza ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà i rappresentanti del Governo, l’On.le Nino Minardo, dopo aver ricevuto specifica richiesta da parte del Prefetto, rende noto che mercoledì 5 novembre ha già fissato un incontro con il Sottosegretario di Stato con delega al CIPE Onorevole Gianfranco Miccichè, al quale parteciperà anche S.E, per vagliare e discutere sulla vicenda della realizzazione del raddoppio Ragusa-Catania che preoccupa la provincia iblea.

mercoledì 29 ottobre 2008

Garantire maggiore equità nella distribuzione delle ZFU

Interpellanza urgente, di cui l’On.le Nino Minardo è cofirmatario, è stata presentata al Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola affinchè il governo assumi le opportune iniziative per estendere il numero delle zone franche urbane siciliane.
La finanziaria del 2008 ha previsto l’istituzione di zone franche urbane allo scopo di favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio economico, sociale ed occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse. Un’importante misura volta a rafforzare la crescita imprenditoriale ed occupazionale nelle piccole imprese di nuova costituzione ivi localizzate, tuttavia la distribuzione delle ZFU ad oggi non è equilibrata poiché si pongono sullo stesso piano della Sicilia regioni che offrono contesti notevolmente diversi.
“Premesso che l’individuazione da parte del Governo di solo tre delle dodici zone franche proposte risulta essere estremamente penalizzante per la Sicilia, che finirebbe per avere lo stesso numero di ZFU della Calabria e della Sardegna, pur avendo il doppio del territorio ed il triplo della popolazione della Calabria e quasi quattro volte la popolazione della Sardegna, abbiamo chiesto che il Governo, per garantire maggiore equità tra le varie regioni, utilizzi i criteri di riparto utilizzati per il Fondo per le Aree Sottoutilizzate dal Dipartimento per lo Sviluppo, costruiti sulla base di indici di dimensione e di disagio socio economico che rispetterebbero i criteri di base delle ZFU. In qualità di rappresentante del nostro territorio al Parlamento Italiano mi impegnerò affinché le altre aree siciliane proposte possano fruire di programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese che rappresentano lo sviluppo e quindi il futuro dell’isola” – ha dichiarato l’On.le Nino Minardo.

martedì 28 ottobre 2008

Fissati una serie di incontri per discutere della delicata situazione del Comune di Modica

Traggo ottimi auspici e positive indicazioni dal vertice ristretto di ieri mattina al comune di Modica con il sindaco Antonello Buscema. Se da un lato è stato estremamente positivo potersi incontrare attorno ad un tavolo e discutere nel merito del problema dall’altro è emerso in modo chiaro il fatto che c’è la volontà unanime di percorrere ogni strada possibile per arrivare a dare la risposta migliore alle esigenze economiche della città.
Personalmente ho già fissato per giovedì 30 ottobre un calendario di appuntamenti, a Roma, assieme al Sindaco Buscema.
Alle ore 10 incontreremo l’Assessore Regionale al Bilancio On.le Michele Cimino. Alle ore 15.30, ho fissato un incontro insieme al Sindaco in via Arenula dove incontreremo il Capo Dipartimento del Ministero di Grazia e Giustizia, incaricato di risolvere la delicata questione del fitto del tribunale di via Aldo Moro. Infine, alle ore 18, siamo attesi dal Sottosegretario di Stato con delega al CIPE Onorevole Gianfranco Miccichè. Agli incontri parteciperà anche l’Onorevole Peppe Drago.

venerdì 24 ottobre 2008

La protesta degli Infermieri arriva a Montecitorio

Ieri mattina, a Montecitorio, l’Onorevole Nino Minardo ha ricevuto una delegazione di infermieri in rappresentanza della Provincia di Ragusa con una delegazione nazionale. Durante l’incontro, al quale era presente anche il Segretario Nazionale del Nursind (sindacato delle professioni Infermieristiche), Andrea Bottega, sono state esposte le problematiche che investono il settore infermieristico nazionale. Chiedono che venga riconosciuto adeguatamente il ruolo centrale degli Infermieri nel Sistema Sanitario Nazionale. Rivendicano il riconoscimento del lavoro degli Infermieri come usurante, l’istituzione di un’area contrattuale autonoma ed una maggiore dignità economica, l’ampliamento del numero chiuso per accedere ai corsi di laurea infermieristica, un nuovo modello organizzativo con l’inserimento di figure di supporto nell’organizzazione dei servizi sanitari e maggiore rilevanza sociale da attribuire alla figura dell’Infermiere.
“Ho ascoltato le ragioni della loro protesta manifestando la mia disponibilità ad approfondire gli argomenti delle loro rivendicazioni e a tal fine ho già provveduto a chiedere, nel breve periodo, un incontro con il Sottosegretario di Stato al Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Ferruccio Fazio, per discutere ed individuare una rapida soluzione del problema. Le dotazioni organiche e l’organizzazione del lavoro sono gli attuali punti critici del sistema che condizionano, da un lato, il diritto del cittadino alla ricezione di prestazioni sanitarie adeguate, dall’altro, il diritto di garantire e tutelare la figura dell’Infermiere ovvero di un professionista della Sanità” – ha dichiarato l’On.le Nino Minardo.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali riconosce l'alto valore culturale di "Note di Notte"

Arrivano i finanziamenti a conferma dell’alto valore culturale del Festival “Note di Notte”. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali a seguito dell’interessamento dell’On.le Nino Minardo ha stanziato dei fondi per promuovere un’iniziativa che in questi anni ha tanto valorizzato la provincia di Ragusa e non solo.
“Il Festival, vista la qualità e la scelta di location prestigiose, rientra negli eventi più importanti della Regione Siciliana e nelle iniziative più rilevanti della Provincia di Ragusa. L’evento ha un importante valore che non è soltanto musicale, ma è volto ad arricchire e allargare la prospettiva culturale di un territorio, il nostro, che ha tradizioni, luoghi e monumenti di straordinaria bellezza, apprezzati e riconosciuti in tutto il mondo. Grazie all’impegno e all’ottimo lavoro del direttore artistico, Mariolina Marino, il Festival rappresenta una realtà consolidata e apprezzata. Sono soddisfatto di essere riuscito a mettere nel novero delle manifestazioni di interesse nazionale un Festival di così alto pregio come Note di Notte, i cui grandi consensi riscossi significano soprattutto diffusione e valorizzazione del nostro territorio sotto diversi aspetti” - dichiara l’On.le Nino Minardo.

giovedì 23 ottobre 2008

Tre importanti opere del comune di Pozzallo saranno finanziate con fondi Cipe

Il sindaco del comune di Pozzallo, Giuseppe Sulsenti, ha accolto l’invito fatto dall’On.le Nino Minardo e dal Sottosegretario Miccichè che tramite i media hanno più volte invitato gli enti e i privati a presentare progetti da sottoporre all’esame dei finanziamenti. L’incontro, tenutosi ieri a Roma, ha focalizzato l’attenzione su progetti che rappresentano un traguardo prestigioso per lo sviluppo economico del nostro territorio, della nostra provincia.
“Sono tre le opere presentate dal Comune di Pozzallo che godono di un progetto esecutivo: il completamento della ristrutturazione di Villa Tedeschi, le corti laterali della Villa e Palazzo Musso. Sono stati presentati i progetti; adesso l’obiettivo è lavorare affinché il finanziamento del primo progetto sia ammesso entro la fine del 2008 e gli altri due entro il 2009. Il primo, il finanziamento volto al completamento dei lavori della Villa Tedeschi, rappresenta un prestigioso obiettivo per rendere l’opera usufruibile alla città e ai turisti ed inserirla nel circuito virtuoso dei beni culturali della città di Pozzallo.
L’importante risultato raggiunto rappresenta il frutto del lavoro congiunto del governo nazionale, regionale e locale; presupposto indispensabile per una seria e qualificata politica di sviluppo della Provincia di Ragusa e, in generale, del meridione” ha dichiarato l’On.le Nino Minardo.
Soddisfatto dall’incontro anche il Sindaco di Pozzallo che ha intrapreso un’azione di sviluppo per la città senza gravare sulle casse comunali, ma ricorrendo a fondi previsti appositamente per la realizzazione di opere infrastrutturali: i fondi Cipe.

venerdì 17 ottobre 2008

Plauso alle forze dell'ordine per l'operazione 'Tsunami'

Mi complimento con le forze dell’ordine per la delicata e straordinaria operazione che ha consentito di sgominare due organizzazioni criminali che gestivano il mercato degli stupefacenti in tutto il comprensorio ragusano, con ramificazioni in diverse regioni d'Italia. Un’azione condotta in perfetta sinergia e con grande professionalità dalla Squadra Mobile di Ragusa e dalla Guardia di Finanza di Ragusa.
Sicuramente va dato un forte e convinto plauso al Questore di Ragusa Giuseppe Oddo, al capo della Squadra Mobile Francesco Marino, al Dirigente del Commissariato di Vittoria Alfonso Capraro, al comandante provinciale della GdF, ten. col. Giovanni Monterosso e a tutti gli uomini coinvolti nell’operazione per aver compiuto una vera e propria azione di ‘bonifica’ dal traffico di droga sul nostro territorio.
Il lavoro che ogni giorno svolgono nella repressione di ogni forma di illegalità è di fondamentale importanza per la tutela dell’ordine pubblico, la sicurezza dei cittadini e del territorio della Provincia di Ragusa. In qualità di parlamentare nazionale, sarò lieto di riferire al Ministero dell’Interno il lavoro svolto dalle forze dell’ordine che garantiscono, con impegno e determinatezza, tranquillità e serenità alla nostra Provincia.

sabato 4 ottobre 2008

Riforma sanitaria in Sicilia

Ritengo che il piano di riforma sanitaria in Sicilia redatto dall’assessore Massimo Russo, sostenuto dal Governo regionale, sia la cosa migliore per risolvere la crisi economica della sanità siciliana. E’ un piano che difende e valorizza le eccellenze e che mette all’angolo gli sprechi e i guai che essi hanno provocato. La sanità così come è stata gestita sinora, non mi convince ed in questo sono supportato dai fatti di uno sfascio che ha indotto il Governo nazionale ad imporre alla Sicilia un piano di rientro immediato e rigido, pena il commissariamento. Un solo esempio: se non passa il piano redatto dall‘assessore Massimo Russo, perderemmo importanti finanziamenti dallo Stato finalizzati al rilancio della sanità siciliana. Il piano del governo guidato da Raffaele Lombardo mira a ribaltare le vecchie logiche della gestione sanitaria, a tagliare via prebende e sprechi, in modo che si possa agire su quelle che sono le vere esigenze della nostra gente: servizi medici, specialistica, assistenza domiciliare integrata, nuove attrezzature, cancellazione delle lunghe liste d’attesa ed ogni altra azione che serva ad offrire servizi alle nostre popolazioni. Ad esempio, con il piano Russo c’è un immediato coinvolgimento dei medici di base, l’avamposto delle cure di ogni cittadino.
Il governo della Regione con la sua riforma sanitaria, proietta i Siciliani verso un grande obiettivo: la cancellazione definitiva dei viaggi della speranza. E questo è un risultato straordinario che solo con una sanità siciliana sana, senza sprechi, senza sperperi si può ottenere. E’ un piano che cancella la sanità politicizzata, che finalmente premia i meriti degli operatori della sanità, che, di conseguenza, migliora i servizi ai cittadini e che taglia un terzo di stipendi milionari di manager che peraltro, hanno anche avuto il demerito, in alcuni casi, di sforare i budget assegnati, contribuendo ad accrescere la voragine economica della sanità siciliana.

giovedì 2 ottobre 2008

Opere pubbliche a Ragusa. Incontro a Roma

“E necessario presentare i progetti per realizzare opere infrastrutturali in Sicilia” ha ribadito il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con delega ala programmazione economica, Onorevole Gianfranco Miccichè durante l’incontro al quale hanno partecipato l’On.le Nino Minardo, l’Assessore regionale al bilancio e alla programmazione economica Michele Cimino, il Vice Presidente della Provincia di Ragusa Girolamo Carpentieri, il Direttore Generale Nitto Rosso, il consigliere provinciale Silvio Galizia, il Sindaco del Comune di Scicli Giovanni Venticinque e l’Ingegnere capo del Comune di Scicli Guglielmo Spanò.
I rappresentanti di questi enti hanno accolto l’invito fatto dall’On.le Minardo e dal Sottosegretario Miccichè che tramite i media hanno più volte invitato gli enti e i privati a presentare progetti da sottoporre all’esame dei finanziamenti. L’incontro, al quale era presente anche l’On.le Peppe Drago, ha focalizzato l’attenzione sulla situazione infrastrutturale della Sicilia e, in particolare, della Provincia di Ragusa.
“Ci è stato indicato l’iter procedurale di presentazione dei progetti. Abbiamo discusso ed illustrato progetti per la realizzazione di importanti opere che favoriranno lo sviluppo economico della nostra provincia. Sono molto fiducioso e certo che con il lavoro congiunto del governo nazionale, regionale e locale si possono realizzare importanti infrastrutture per il meridione.

mercoledì 1 ottobre 2008

L'On.le Nino Minardo designato nel Comitato per la riqualificazione dei centri storici

L’On.le Nino Minardo è stato designato componente del Comitato ristretto per la riqualificazione dei centri storici, istituito all’interno dell’VIII Commisione permanente “Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici” della Camera dei Deputati.
Spetterà al comitato l’esame di quattro proposte di legge che prevedono la riqualificazione dei centri storici delle città attraverso la compartecipazione ed il coinvolgimento attivo degli enti pubblici e del settore privato. Proposte che, da un lato, consentiranno ai privati e agli enti pubblici, di poter usufruire di agevolazioni fiscali atte al recupero e alla ristrutturazione del patrimonio edilizio dall’altro, la configurazione delle norme rappresenta una leva per le stesse amministrazioni poiché il patrimonio edilizio dei centri storici, anche se di natura privata, rappresenta un valore di preminente interesse pubblico.
“Gli interventi integrati pubblici-privati sono finalizzati al recupero, alla tutela e alla valorizzazione del grande patrimonio artistico, storico e paesaggistico dei comuni radicati nei saperi e nelle tradizioni locali. I centri storici rappresentano una enorme ricchezza, che, in quanto tale va valorizzata compiutamente. Senza dubbio la condizione dei centri storici presenta un divario fra il centro nord e il centro sud dove permangono maggiori condizioni di degrado e abbandono. La Provincia di Ragusa ha centri storici con caratteristiche tali da poter fronteggiare il mercato del turismo di qualità, verso il quale si sta orientando una vasta fascia di cittadini, ma è necessario intervenire con politiche virtuose capaci di porre in essere azioni di risanamento, conservazione e recupero del patrimonio edilizio, di rivitalizzazione e crescita del sistema commerciale, turistico e dei servizi, di rilancio dei programmi per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico. Il mio impegno sarà volto, in particolare, per il recupero e la valorizzazione dei centri storici del territorio ibleo” - dichiara l’On.le Nino Minardo.

lunedì 29 settembre 2008

Ausl 7 di Ragusa

La reazione “un attimo” nervosa e sbadata del manager, dimostra che probabilmente, con la mia lettera al Governatore ed all’Assessore Regionale alla Sanità, ho toccato un nervo scoperto di questa Azienda. Forse, come dice Manno, non so di “gestione” né di “cruscotti”; certamente conosco le “provate competenze” cui lui affida la gestione amministrativa dell’Azienda e di come queste vengono incaricate attraverso curricula dove le credenziali, necessarie per essere graditi all’Ausl 7 di Ragusa e per goderne delle prebende, sono sempre le stesse, da qualche anno a questa parte: la compiacenza del politico di riferimento. E così arriva la spesa di denaro pubblico; che non è solo per il caso citato nella risposta del manager rilasciata al Giornale di Sicilia ma anche per altri.
Considerato che, mi pare di capire, il Manager non ha nulla da nascondere rispetto a come gestisce le collaborazioni, le nomine di dirigenti esterni e a quante esse siano, rispetto ai costi, rispetto all’incidenza che esse hanno sul bilancio dell’azienda, lo invito a rendere pubblico tutto ciò, a dare un elenco ai media delle spese specifiche. Da parte mia, non avendo ricevuto risposte in merito alle mie considerazioni, per evitare che ci sia anche il rischio di spreco di denaro pubblico, poichè sono convinto che il primo obiettivo dell’Ausl 7 e di ogni Azienda Sanitaria Siciliana deve essere quello di valorizzare le professionalità interne ad essa piuttosto che dare incarichi a “provate competenze” esterne, ho già fatto richiesta della specifica documentazione. E magari, in questo modo, diventerà anche più facile conoscere il filo conduttore che le unisce!

venerdì 26 settembre 2008

Recupero dei fondi spettanti alla Comunità Montana iblea

Si è tenuto questa mattina presso il Ministero dell’Interno l’incontro, al quale hanno partecipato l’Onorevole Nino Minardo, l’Assessore al Territorio e Ambiente della Provincia di Ragusa Salvo Mallia e i rappresentanti delle province di Siracusa e Catania, che ha determinato la risoluzione del problema del recupero dei fondi spettanti alla Comunità Montana Iblea.
“Dal 1996, anno di scioglimento delle vecchie Comunità Montane, è sorto il problema della redistribuzione dei contributi, che erroneamente sono stati erogati in favore della Provincia di Siracusa, soggetto capofila dell’ex Comunità Montane, della quale facevano parte anche i Comuni di Ragusa, Chiaramente Gulfi, Monterosso Almo e Giarratana. Come già preannunciato dal precedente incontro tenutosi lo sorso luglio, questa mattina giunge la conferma che la Provincia di Ragusa non solo recupererà le somme pregresse tramite la cartolarizzazione dei crediti, ma dal 2009 il ministero provvederà ad erogare direttamente alla nostra Provincia i fondi che spettano di diritto ai comuni montani iblei. Esprimo piena soddisfazione per il risultato raggiunto poichè queste somme saranno destinate ad investimenti utili per la crescita e lo sviluppo della Comunità Montana iblea, ovvero centri storici minori di notevole valore ambientale e architettonico nel più ampio contesto del barocco del Val di Noto” – ha dichiarato l’On.le Nino Minardo.

lunedì 22 settembre 2008

L’essenza della tutela ambientale è la tutela della produttività

Si è tenuto questa mattina presso l’Assessorato Territorio ed Ambiente della Provincia di Ragusa un incontro tra l’On.le Nino Minardo, l’Assessore provinciale al Territorio e all’Ambiente Salvo Mallia, il vice presidente della Confindustria di Ragusa Salvatore Cascone, la Dr.ssa Giusi Migliorisi funzionario Confindustria e l’Ing. Antonella Leggio, Presidente della sezione plastica e gomma avente ad aggetto la problematica relativa al riciclaggio dei materiali in plastica nel nostro territorio.
Grazie al ruolo propulsore della Provincia e ai riciclatori, che svolgono un servizio prezioso per il riciclaggio dei materiali plastici in agricoltura, si stanno raggiungendo brillanti risultati sul riciclaggio che viene ampliato anche all’imballaggio in plastica per uso agricolo.
A questo riguardo è stato anticipato all’On.le Nino Minardo, componente dell’VIII Commissione permanente Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera dei Deputati, la firma di un protocollo d’intesa tra la Provincia di Ragusa, i comuni, la Confindustria di Ragusa, Ato Ragusa ed Ambiente e Corepla (consorzio nazionale per il riciclaggio di rifiuti di imballaggio in plastica), che si terrà il prossimo 25 settembre presso l’assessorato Territorio ed Ambiente della Provincia. Un protocollo che svilupperà un’ampia sinergia nel territorio tra i riciclatori, gli enti pubblici, le aziende agricole ed il consorzio.

venerdì 19 settembre 2008

Incontro con il Prefetto di Ragusa

Incontro istituzionale questa mattina per l’Onorevole Nino Minardo, deputato nazionale del PdL. L’Onorevole Minardo è stato ricevuto a Palazzo di Governo dal Prefetto di Ragusa, S.E. Dott. Carlo Fanara. E’ stato un incontro molto cordiale, durante il quale sono stati discussi i temi più importanti dell’area iblea ed è stata confermata la necessità di un rapporto sinergico e di collaborazione tra l’alta Istituzione rappresentata da S.E. il Prefetto e la rappresentanza parlamentare nazionale.
“Ringrazio il Prefetto per avermi ricevuto e sono particolarmente soddisfatto del tenore e dei contenuti dell’incontro che ho avuto con lui – dichiara l’Onorevole Minardo - Ho potuto constatare anche di persona la straordinaria energia che mette nel suo lavoro, il suo ottimo grado di conoscenza dei problemi del nostro territorio e la sua voglia di affrontarli subito e bene, come ha fatto sin al giorno del suo insediamento a Ragusa. In questo senso, ho dato a S.E. la mia massima disponibilità per fare in modo che i temi che riguardano la mia provincia e che da lui stesso saranno sollecitati, siano posti all’attenzione del Governo Nazionale per una risposta precisa ed efficace”.

sabato 13 settembre 2008

Il Ministero dell’Interno si è attivato per affrontare l'emergenza clandestini a Pozzallo

Ha avuto riscontro positivo, in sede ministeriale, la richiesta dell’On.le Nino Minardo, per un intervento del Governo a sostegno dell’amministrazione comunale di Pozzallo, costretta ad impegni economici non indifferenti per garantire una dignitosa accoglienza ai migranti che in quantità sempre crescente, arrivano sulle coste del litorale della Provincia di Ragusa. Un’emergenza, quella degli sbarchi degli extracomunitari nelle coste siciliane, che crea disagi economici alle amministrazioni comunali nella gestione delle emergenze (che sono diventate ormai una consuetudine) soprattutto nelle comunità “terra di frontiera” che accolgono i clandestini. L’Onorevole Nino Minardo, nell’esprimere la sua soddisfazione per la risposta positiva ottenuta dal Governo ha dichiarato: “In attesa di discutere la legge speciale che prevede 15 milioni di euro all’anno per il triennio 2008/2009/2010 destinati a Lampedusa per l’emergenza sbarchi, nella quale verrà inserito, d’accordo con la maggioranza, un emendamento perché i benefici economici siano estesi anche a Pozzallo (la seconda città siciliana dopo Lampedusa nel numero di approdo di clandestini), il Ministro dell’Interno On.le Roberto Maroni si è già attivato nello specifico con la volontà di dare sostegno concreto al comune di Pozzallo.
Dopo gli accreditamenti effettuati precedentemente dal Ministero per un ammontare di 658.000 euro, utili a far fronte al rimborso delle spese sostenute da Palazzo La Pira durante l’anno 2007 per gli interventi al Centro di primo soccorso e per gli oneri destinati all’alloggio degli immigrati in alcune strutture ricettive, adesso il Ministro ha disposto uno stanziamento di 600.000 euro per gli interventi di adeguamento dell’immobile ‘ex Dogana’, dove è ubicato il Centro e che sarà sottoposto ad interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza.

venerdì 15 agosto 2008

Intervista pubblicata sul quotidiano "La Sicilia"

Teoricamente si “gode” le vacanze. Praticamente il suo cellulare scotta di più della sabbia a mezzogiorno. L’onorevole Nino Minardo, deputato del PdL alla Camera, tira un po’ il fiato dopo il tour de force parlamentare cui lui, come i suoi colleghi parlamentari a Montecitorio e Palazzo Madama, sono stati piacevolmente costretti dalle “tante cose che abbiamo fatto in questo avvio così positivo del governo Berlusconi”.
La fase di inizio prettamente istituzionale del suo mandato e di quello dell’esecutivo, si archivia in modo positivo, secondo il suo giudizio. “Se un periodico prestigioso come Newsweek promuove il nostro governo, vuol dire che ci siamo - afferma - Il Presidente ha lavorato tanto e bene e le polemiche hanno solo disturbato ma certamente non scalfito, un’azione che ha portato a risultati già visibili oggi (penso a Napoli e all’emergenza spazzatura risolta in modo rapido ed efficace) e che saranno ancora più nitidi nel domani prossimo e remoto”. E qui il suo è un cenno tutt’altro che fugace agli strumenti finanziari redatto dal Governo e che sono stati anche l’ultimo impegno d’aula prima della pausa estiva. Ma dopo l’estate non ci sarà solo l’attività parlamentare. “E’ vero - dice - A settembre cominceremo il percorso che ci porterà a compiere quello straordinario progetto sempre più definito che è il grande partito del Popolo della Libertà. Ciò che oggi è in embrione, diventerà definito anche nei suoi contorni e ritengo che siamo assolutamente pronti, come Forza Italia anche della provincia di Ragusa, ad un salto di qualità così importante per l’intera politica del Paese”. Facile e quasi scontato chiedergli del percorso.

lunedì 11 agosto 2008

E' necessaria una seria riflessione sul futuro della ferrovia nella Provincia di Ragusa

La chiusura degli scali merci di Ragusa e Comiso annunciata dalla Divisione Cargo di Trenitalia, pone la necessità di una seria riflessione sul futuro della ferrovia in questa provincia. E’ chiaro che la classe politica deve interrogarsi sul perchè non sia riuscita in tutto il tempo che ha avuto a disposizione, a fare qualcosa di concreto per salvare i due scali merci. Adesso, però, dobbiamo fare qualcosa, prima che altro personale del settore sia trasferito altrove così come succederà per quello già dirottato a Gela. Capisco l’amarezza e la delusione dei ferrovieri e capisco la loro rabbia. Peraltro, il trasporto merci nel settore lapideo, ad esempio, aveva nel treno un’ottima opportunità per gli imprenditori, sia per i costi contenuti che per la capacità di raggiungere tutti i luoghi della domanda.
In ogni caso, è il momento di rivedere più globalmente il futuro della ferrovia iblea. L’esperimento del “Treno Barocco”, ad esempio, è stata un’ottima idea alla sua origine, non supportata, però nel suo percorso, per come si doveva. Inutile dire di chi sia stata la colpa; certamente quell’idea dobbiamo riprenderla subito, rimodularla, darle forza e fare in modo che riparta e continui. Piangere sul latte versato, dare la caccia all’untore, promettere in modo vuoto, non fa parte della politica nuova che vogliamo fare. Penso che l’unica strada che c’è perché ci sia ancora un ferrovia in provincia di Ragusa, è abbinare la sua presenza al turismo.
Ma c’è anche bisogno di insegnare alle nostre nuove generazioni l’esistenza del treno, proprio per evitare che sia sconosciuto così come è adesso. Ho intenzione di proporre ai capi d’istituto di tutte le scuole dell’obbligo della provincia, di utilizzare il treno nelle gite di istruzione sul territorio dei loro alunni. Abituare le nuove generazioni a conoscere questo mezzo di trasporto, può essere un modo per ridare vigore al settore.

giovedì 7 agosto 2008

Coordinare la politica turistica e rafforzare il potenziale del turismo per l'occupazione nel territorio ibleo

Il turismo è il nuovo volano per lo sviluppo economico della nostra provincia, contraddistinta da un territorio che presenta caratteristiche tali da poter assicurare una presenza turistica in tutto l’arco dell’anno. Oltre agli splendidi monumenti barocchi, la terra iblea può vantare altrettante bellezze paesaggistiche ed un clima che favorisce la presenza dei turisti in tutte le stagioni dell’anno. Il mare, la montagna, i beni architettonici inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità e l’enogastronomia fanno della provincia di Ragusa un territorio che se pur piccolo ha enormi potenzialità non ancora totalmente utilizzate.
L’obiettivo globale deve essere individuato nel promuovere e valorizzare le potenzialità turistiche del territorio, inteso come sistema unitario complesso di reti di prodotti turistici, in un quadro di collaborazione e sinergie intersettoriali tra istituzioni, operatori privati e parti sociali. Tale valorizzazione può essere perseguita solo ed esclusivamente attraverso una migliore organizzazione delle attività di accoglienza ed informazione, delle attività promozionali, dei servizi ricettivi e turistici coinvolgendo anche le province limitrofe di Siracusa e Catania.
In passato si sono raggiunti buoni risultati grazie ad una politica turistica concertata in tutto il territorio e non singolarmente comune per comune. Di fronte alle notizie degli ultimi giorni del turismo in calo, di una diminuzione di richieste di soggiorno nella città di Modica rispetto a Scicli, limitrofa cittadina barocca, mi sembra alquanto superfluo pensare ad una politica turistica per ogni singolo comune.
È necessaria un’azione di promozione unica della Provincia di Ragusa, che ha veramente tanto da offrire. A tal proposito mi sono già rivolto al Vice Presidente della Regione Sicilia, nonché Assessore Regionale al Turismo, Trasporti, Sport e Spettacolo Titta Bufardeci, al quale ho ribadito l’importanza della presenza di un ente che svolga azione di coordinamento e promozione a livello provinciale quale erano le AAPIT, che indubbiamente andavano riviste e ristrutturate. Ma non si deve perder quell’idea che rappresenta la condizione necessaria per massimizzare l’efficacia della strategia di promozione e sviluppo del territorio in modo che tutte le sinergie si possano esprimere e possano essere adeguatamente coordinate. È fondamentale un intervento ai massimi livelli del Governo per assicurare il coordinamento stabile delle politiche di indirizzo del settore turistico, con particolare attenzione al meridione.

mercoledì 6 agosto 2008

Esprimo immensa felicità per la liberazione dei volontari italiani rapiti in Somalia

Sono particolarmente felice che sia finita l’odissea di Iolanda Occhipinti e dell’altro collaborante del CINS Giuliano Paganini dopo 76 giorni di prigionia in Somalia. Quando ieri pomeriggio il Ministro degli Esteri Franco Frattini ha comunicato in aula alla Camera la notizia dell’avvenuta liberazione di Iolanda, ho provato una gioia enorme per aver visto finalmente la luce in una vicenda difficile ed intricata.
A Iolanda, auguro una vita serena e le manifesto tutto il mio apprezzamento personale per lo splendido lavoro di solidarietà vero e reale che sta portando avanti in una zona così complicata del Mondo, come la Somalia.

lunedì 4 agosto 2008

Pozzallo inserita nella legge speciale per affrontare l’emergenza clandestini

Lo stillicidio degli sbarchi degli extracomunitari nelle coste siciliane è una questione che crea parecchi disagi soprattutto a quelle amministrazioni ed a quelle comunità che sono terra di frontiera e che accolgono i clandestini.
Va in discussione alla Camera, un’iniziativa parlamentare, di cui sono cofirmatario, proposta dal collega del Popolo della Libertà Giuseppe Fallica per varare una legge speciale a favore di Lampedusa, che permetta di affrontare con fondi dedicati, l’emergenza legata all’accoglienza degli immigrati extracomunitari. In questo senso, ho ottenuto, d’accordo con la maggioranza, di inserire un emendamento alla legge speciale che prevede 15 milioni di euro all’anno per il triennio 2008/2009/2010, perché i suoi benefici economici siano estesi anche a Pozzallo, la seconda città siciliana dopo Lampedusa in fatto di approdo di clandestini, la cui ospitalità è completamente a carico della locale amministrazione.
Un’emergenza che produce problemi nel settore del turismo e, come hanno riportato gli organi di stampa in questi giorni, anche situazioni limite di carattere sanitario. In soli sei mesi del 2008, più di 1.000 extracomunitari clandestini sono stati ospitati nei centri di accoglienza di Pozzallo, compresa la palestra comunale, che stamattina ha accolto i 57 migranti sbarcati al porto dopo molte vicissitudini. La media degli sbarchi in questo periodo è di 2/3 al giorno, come dimostrano anche le notizie di oggi.

giovedì 31 luglio 2008

Fondi per i comuni montani iblei

Si è tenuto ieri pomeriggio al Viminale l’incontro tra l’Onorevole Nino Minardo e il Sottosegretario al Ministero dell'Interno, con delega agli enti locali, Sen. Michelino Davico. L’incontro, che ha visto la partecipazione dell’Assessore al Territorio e Ambiente della Provincia di Ragusa Salvo Mallia, del Sindaco di Chiaramonte Gulfi Giuseppe Nicastro in rappresentanza dei comuni montani della Provincia di Ragusa e del Dirigente alla Pianificazione del Territorio della Provincia di Ragusa Ing. Vincenzo Corallo, si è reso necessario per discutere sulla questione relativa ai trasferimenti statali alla comunità montana iblea assegnate alla Provincia di Siracusa, dopo lo scorporo avvenuto a seguito della legge regionale n. 9/86.

“Dal 1996, anno di scioglimento delle vecchie Comunità Montane, è sorto il problema della redistribuzione dei contributi, che erroneamente sono stati erogati in favore della Provincia di Siracusa, soggetto capofila dell’ex Comunità Montane, della quale facevano parte anche i Comuni di Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo e Giarratana. Durante l’incontro sono stati discussi e analizzati gli aspetti tecnici finanziari e giuridici della vicenda e si è definita un’ipotesi procedurale che consentirà in tempi brevi il recupero delle somme pregresse che ammontano ad un milione e 400 mila euro, e soprattutto da questo momento in poi il ministero provvederà ad erogare direttamente alla nostra Provincia i fondi che spettano di diritto ai comuni montani iblei. Le somme saranno destinate ad investimenti utili per la crescita e lo sviluppo della Comunità Montana iblea.

giovedì 17 luglio 2008

Sostegno alle famiglie italiane

Ieri la Camera ha parlato della famiglia e delle misure volte a sostenere il reddito dei cittadini e delle famiglie con particolare riguardo ai redditi bassi e medio bassi. Rafforzando la necessità di un intervento a sostegno di esse si è ripreso l’ordine del giorno accolto dal Governo, nei giorni precedenti, di cui l’On.le Nino Minardo è cofirmatario. Un’importante misura volta a contrastare il carovita, a premiare chi si impegna a lavorare di più, a valorizzare il libero rapporto tra dipendenti e datore di lavoro, a favorire l’aumento della produttività e contribuire alla competitività delle imprese.

“Premesso che il Governo ha avviato in via sperimentale, a partire dal 1 luglio, la detassazione degli straordinari e dei premi di produttività, abbiamo chiesto che il Governo si impegni a valutare l’opportunità di differenziare l’intervento in base al numero dei componenti del nucleo familiare del lavoratore, applicando una disciplina diversa a favore dei lavoratori con un nucleo familiare numeroso, aumentando il tetto di reddito stabilito per usufruire della detassazione in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare. La nostra Costituzione dedica particolare attenzione alla famiglia, la stessa attenzione che intende perseguire la maggioranza dell’attuale Governo impegnata in favore delle famiglie italiane che in passato hanno dovuto affrontare maggiori tasse e maggiori spese a fronte di un divario insostenibile tra prezzi e potere d’acquisto dei salari e degli stipendi.
In qualità di rappresentante del nostro territorio al Parlamento Italiano ritengo che la famiglia deve essere il nucleo di spinta dell’intera organizzazione sociale e l’approvazione di questo ordine del giorno rappresenta un’importante introduzione, nel sistema fiscale italiano, di misure a favore dei nuclei familiari che attraversano momenti di particolare difficoltà. Una misura economica che consente alle famiglie numerose, che più sono a rischio di raggiungere una situazione di povertà, di poter vivere dignitosamente” – ha dichiarato l’On.le Nino Minardo.

venerdì 11 luglio 2008

Finanziamenti per la realizzazione delle opere infrastrutturali in Sicilia

C’è un’eccessiva preoccupazione rispetto alla paventata perdita dei finanziamenti per la viabilità in provincia di Ragusa, che va immediatamente riportata nell’alveo della normalità.
I fondi destinati alle strade iblee non saranno persi e questo nonostante i finanziamenti destinati a Fintecna per la realizzazione di opere infrastrutturali in Sicilia ed in Calabria, siano stati distratti per l’esenzione ICI. Lo dico con certezza, dopo avere avuto una serie di colloqui istituzionali sia con il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, con delega alla programmazione economica, Onorevole Gianfranco Miccichè, che con il Ministro dell’Economia, Onorevole Giulio Tremonti. L’Onorevole Miccichè mi ha assicurato il suo personale impegno, peraltro già espletato in atti formali e sostanziali; mi ha anche confermato la volontà del Governo non solo di non far perdere un solo euro di quelli previsti per la viabilità in provincia di Ragusa inserendo appositi provvedimenti nella prossima Finanziaria ma anche che ci sono già altri fondi, attraverso finanziamenti CIPE di cui ha delega l’Onorevole Miccichè, da destinare alla viabilità provinciale ed a quella di raccordo con le altre province della Sicilia. Ci sono poi ordini del giorno già votati in Parlamento che sono finalizzati proprio al ripristino delle stesse somme previste per Fintecna per i progetti infrastrutturali in Sicilia. Ho anche avuto un’interlocuzione con il Ministro Giulio Tremonti cui ho rappresentato la situazione della Sicilia ed, in particolare, della mia provincia, ricevendo ampie rassicurazioni sul recupero delle somme stanziate per le infrastrutture viarie. E sulla scorta di quanto emerso anche dal recente consiglio provinciale aperto, ho di nuovo scritto al Ministro ricordandogli il suo impegno.

giovedì 12 giugno 2008

Un’ennesima tragica vicenda delle morti sul lavoro

Sono 370 le vittime degli ultimi 5 mesi, 1.300 morti lo scorso anno, a fronte delle 4.000 all’anno in tutto il resto dell’Europa dei 25. Sono numeri che ci devono far riflettere. È necessario un intervento mirato, uno sforzo in più, una sinergia tra le parti sociali, gli imprenditori e le istituzioni per diffondere condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, nelle fabbriche, nei cantieri dove basterebbe poco per evitare queste tragedie. Prevenzione, sicurezza, formazione ed informazione: queste le priorità che bisogna inseguire.
La tragedia di Mineo è devastante. Sono vicino alle famiglie dei lavoratori rimasti uccisi nel depuratore: Giuseppe Zaccaria, Giovanni Natale Sofia, Giuseppe Palumbo, Salvatore Pulici, Salvatore Smecca e Salvatore Tumino. Mentre invito chiunque sia attore interessato a cercare una via di uscita al dramma delle morti bianche; mi impegno in prima persona ad intervenire, in modo tempestivo ed esauriente, per la salvaguardia di un diritto inalienabile che è quello alla vita. Il diritto al lavoro non può e non deve pregiudicare il diritto alla vita. A lavorare si deve andare per vivere e non per morire.

giovedì 22 maggio 2008

Componente dell'VIII Commissione

L’Onorevole Nino Minardo, è stato nominato componente dell’VIII Commissione permanente “Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici” alla Camera dei Deputati. L’organismo ha competenze che concernono il territorio ed il suo sviluppo attraverso lavori pubblici, comprese le infrastrutture stradali. La commissione ha inoltre competenza sulla protezione civile, parchi, riserve naturali, protezione dei boschi e delle foreste. Altro elemento sostanziale del lavoro della commissione, è la salvaguardia degli elementi ambientali (suolo, aria, acqua). Una volta insediata, l’ottava commissione, di cui farà parte l’Onorevole Nino Minardo, è pronta a mettere in pratica le sue funzioni (legislativa, di indirizzo, di controllo e consultiva) in questa XVI legislatura. “Sono soddisfatto di far parte di questo organismo che mi darà modo di lavorare per il mio territorio in modo fattivo ed importante ed in sinergia con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Stefania Prestigiacomo. Si tratta di un impegno istituzionale particolarmente interessante, proprio per le competenze dirette che ha in carico l’ottava Commissione della Camera” - queste sono state le prime parole di commento dell’Onorevole Nino Minardo, subito dopo la nomina avvenuta nel pomeriggio a Palazzo Montecitorio.

venerdì 18 aprile 2008

ANTICIPAZIONE DELL'INTERVISTA RILASCIATA DALL'ONOREVOLE NINO MINARDO AL PERIODICO DODICI IN EDICOLA LA PROSSIMA SETTIMANA

“Che vi devo dire se non tutta la mia soddisfazione per come gli elettori si sono espressi, in questa piccola provincia, verso il Popolo della Libertà, per i 66.000 voti alla Camera dei Deputati (oltre il 43%); numeri che sono anche onere e onore per chi, come me, rappresenterà questo territorio a Montecitorio e dai banchi della maggioranza”. Nino Minardo mantiene un invidiabile aplomb di fronte al taccuino ed alla penna del giornalista ed a chi gli chiede cosa provi adesso che è diventato onorevole. Non finge; è fatto così, uno vero. Uno che, a trent’anni, capisce cos’è la grande chance che la vita gli para innanzi e ne aggredisce il significato senza assecondare esaltazioni facili né cadere in atteggiamenti troppo seri; semplicemente consapevole di ciò che è. Nino Minardo è il nome nuovo della politica siciliana. Lo ha voluto il Popolo della Libertà come sintesi di un lembo di una terra, la Sicilia ed il Sudest, che è il nuovo mondo dell’Isola. Ma il Popolo della Libertà lo ha scelto anche per i suoi 30 anni, mente fresca e vivace da spendere per il Paese che vuole rialzarsi. “E’ un onere che ricevo ben volentieri – dice commentando la sua elezione - conscio dello straordinario consenso della mia gente verso il Popolo della Libertà. So che sono tante le risposte che dobbiamo al Paese ma abbiamo uomini, idee e progetti per poterle dare. E con il presidente Silvio Berlusconi, cominciamo un percorso che tirerà fuori l’Italia dal pantano di due anni di malgoverno, punito nelle urne dagli Italiani, che hanno invece premiato la voglia di parlar chiaro e semplice del Popolo della Libertà, il coraggio delle scelte, i segnali di vera rigenerazione della politica, che sono arrivati dal mio partito”. Ma ci pensi al 29 aprile ? “Ci penso, ci penso ma non me lo immagino; o meglio, preferisco non immaginarmi nulla, per godere di quel giorno così come verrà, come il momento più bello che corona una passione che ho avuto da sempre: la politica”.

giovedì 10 aprile 2008

L'interesse dei giovani alla vita sociale e politica è notevolmente aumentato

Una recente ricerca nei comuni della Sicilia, pubblicata dall’agenzia ANSA sabato scorso, dice che l'interesse dei giovani per la partecipazione alla vita sociale e politica, è notevolmente aumentato negli ultimi 3 anni. In particolare, nell'Isola si concentra adesso il 4% dei giovani amministratori italiani. Si tratta di 1.081 under 35, dei quali l'82% ricopre la carica di consigliere, il 15,7% di assessore, l'1,5% di vice sindaco e lo 0,8% di sindaco”.
Sono dati che apprendo dall’indagine ANCI Giovani in collaborazione con Cittalia e Swg-Publica Res. su un campione di 2.600 cittadini italiani (2.000 giovani e 600 over 35) e che dimostra come sia solo un luogo comune il fatto che i giovani si disinteressino alla politica. Non è così e l’ho sempre sostenuto. Ho sempre sostenuto che, anzi, bisogna cementare il rapporto tra giovani e politica, ancora più di questi numeri già confortanti. La partecipazione democratica, il coinvolgimento dei giovani in prima persona, sono le vie da seguire.
Dall'indagine, ad esempio, emerge come il 74% degli intervistati chieda che venga stabilito per legge un numero minimo obbligatorio di giovani candidati all'interno delle liste elettorali e come ci siano temi di politica pubblica cui i giovani Siciliani tengono e per i quali sono disposti a partecipare in prima persona: le politiche giovanili (15%), le attività culturali (12%) e dell'ambiente (11%). Sono numeri che non mi stupiscono ed anzi confortano il mio pensiero.

mercoledì 9 aprile 2008

Incontri a Monterosso Almo e Giarratana

Ancora incontri elettorali per Nino Minardo, candidato alla Camera dei Deputati per il Popolo della Libertà. Nino Minardo ha incontrato i residenti di Monterosso Almo e Giarratana, affrontando delicate questioni legate alla periferia di questi centri rispetto ai luoghi decisionali della Provincia. “Ci sono – ha detto Minardo a Giarratana – luoghi di questo Paese che sono stati colpevolmente dimenticati e che, invece, rappresentano punti di forza nel motore dello sviluppo del sistema Italia. Come Popolo della Libertà, abbiamo ben chiaro questo concetto e lo esplichiamo nella scelta di avere rappresentanze parlamentari per ogni territorio. Basterebbe il solo esempio dei metodi adottati dal Popolo della Libertà nella composizione delle liste (rispetto a tutti gli altri partiti impegnati nella Circoscrizione Sicilia 2 per la Camera dei Deputati) per far capire come il PdL sia una formazione che guarda con grande interesse al nostro territorio e che vuole per esso una rappresentanza parlamentare. Perché così, le istanze di ognuna delle nostre Dodici Terre, possono trovare risposta”. Nino Minardo, si è poi soffermato sulla qualità di vita e sulle potenzialità economiche dei centri montani di questa provincia, “ancora non espresse nelle loro compiutezza – ha detto – e sulle quali possiamo lavorare attraverso il metodo dell’ascolto diretto, che ho scelto in questa campagna elettorale, per capire subito dai luoghi e dalla gente che vi abita, di cosa oggi ci sia bisogno”. Conviviale e molto partecipato, poi, l’incontro a San Giacomo, con i residenti della contrada iblea e con i residenti di Montesano; un incontro elettorale interessante nei contenuti e molto partecipato, a conferma di un interesse forte che la gente ha verso questo tipo di confronti, dove la partecipazione, la domanda, l’ascolto e la risposta sono strettamente connessi. “Non ci deve essere uno stacco – ha detto Nino Minardo a San Giacomo – fra ciò che voi volete e quello che io posso fare. E questo succede, solo se c’è il confronto diretto, non mediato e se, come dice il programma del Popolo della Libertà, affrontiamo i problemi dell’Italia reale, quella che ha vissuto 20 e più mesi da incubo, vittima di un governicchio Prodi, che l’ha messa letteralmente in ginocchio”. Ieri altri incontri per Nino Minardo a Modica, Pozzallo, Scicli e Ispica, in un vero e proprio tour de force elettorale che precede il comizio di venerdì sera alle 21,00 in piazza Matteotti a Modica, tappa finale di una campagna elettorale intensa e “che mi sta regalando grandi soddisfazioni – dichiara Nino Minardo – soprattutto quando ascolto la gente, ne vedo l’entusiasmo e ne leggo negli occhi la certezza che possa essere un loro degno rappresentante.

martedì 8 aprile 2008

Incontri a Pozzallo e Scicli

Sequela di incontri in queste ore per Nino Minardo, candidato alla Camera dei Deputati per il Popolo della Libertà. A Pozzallo, Nino Minardo ha parlato sui temi e le aspettative della città, sulla struttura portuale come sua chiave di sviluppo e sulla strategia complessiva del Popolo della Libertà, “che – ha detto Nino Minardo – vuole avere nel Parlamento, il rappresentante di ogni territorio d’Italia, perché si faccia interprete delle necessità e dei bisogni reali di qualsiasi singola realtà del nostro Paese”. Parlando a Pozzallo, Nino Minardo ha ribadito i concetti cardine del programma del Popolo della Libertà, “che – ha detto – ha l’obiettivo di ridare spinta all’Italia, di rialzarla da due anni difficili, che hanno messo in ginocchio l’economia nazionale e quella di ogni singola famiglia”. “Ho scelto – afferma Nino Minardo – di incontrare quasi uno per uno gli elettori di questa provincia, prediligendo il confronto diretto, l’ascolto e la vera partecipazione democratica; una strategia che passa dalla condivisione dei problemi e dalle risposte ad essi. Un metodo contenuto nel programma di Silvio Berlusconi e del Popolo della Libertà: sette semplici punti per un’Italia che trovi la forza di rialzarsi”.
Anche a Scicli, altro apprezzabile momento elettorale per Nino Minardo, ospite dei gazebo del Popolo della Libertà in piazza Italia e piazza Busacca. Qui il candidato alla Camera dei Deputati per il Popolo della Libertà, ha avuto modo di confrontarsi ancora più direttamente con gli elettori, che sono stati in tanti nei gazebo per chiedere e capire che Italia disegnerà Berlusconi per i prossimi cinque anni. “Un’altra fase importante di questo percorso, perché mi ha dato la possibilità di comunicare direttamente i contenuti del nostro programma, ciò che vuole fare il Popolo della Libertà per il Paese e perché mi ha confermato l’attenzione che la gente ripone verso noi e verso il nostro progetto”.

domenica 6 aprile 2008

Appuntamenti elettorali

Lunedì 7 aprile, h. 20.00
Ristorante La Giara Giarratana, incontro con il P.d.L. di Monterosso e Giarratana; a seguire, incontro con i residenti di San Giacomo e Montesano.

Martedì 8 aprile, h. 19.00
Villaggio Kastalia, incontro promosso da Giovanni Occhipinti, presidente consiglio provinciale Ragusa.

Venerdì 11 aprile, h. 21.30
COMIZIO DI CHIUSURA IN PIAZZA MATTEOTTI A MODICA.

venerdì 4 aprile 2008

Incontro zona artigianale Modica

“Un reale sistema di sviluppo passa attraverso il tessuto connettivo che è rappresentato dalla Piccola e Media Impresa; noi del Popolo della Libertà lo sappiamo bene”. Così Nino Minardo ieri pomeriggio, alla zona artigianale di Modica, in un confronto con gli artigiani e i rappresentanti delle piccole e medie imprese. “C’è nel nostro programma elettorale, la consapevolezza di ciò che rappresentate per il Paese – ha detto il candidato alla Camera dei Deputati del PdL – e questo perchè oggi l’Italia, deve ritrovare la voglia di rialzarsi proprio grazie a chi, come voi, rappresenta la risposta alla grande domanda di lavoro e la possibilità che ci sia un futuro imprenditoriale per molti”. Nino Minardo ha anche ribadito che il Popolo della Libertà rappresenta la risposta ai due anni di Governo Prodi, fatti di balzelli e tasse, a solo danno della vivida economia rappresentata proprio dalla piccola e media impresa italiana. “Categoria produttive come gli artigiani – ha detto Nino Minardo – sono state completamente dimenticate in questi due anni e non è ammissibile questo; ecco perchè, in questi nostri incontri, sentiamo la necessità di ascoltare ed ascoltarvi, in modo da potere essere poi interpreti quanto più reali possibile delle vostre giuste istanze”. Valore pieno è stato dato da Nino Minardo a quelle fasi del programma dove è previsto il completo abbattimento dei vincoli burocratici che frenano lo sviluppo. La pianificazione dello sviluppo del territorio nel campo dello sviluppo economico, è stato un altro passaggio di Nino Minardo, che poi ha anche detto di prestare molta attenzione ad una contribuzione efficace che si rivolga verso queste categorie, proprio per ciò che esse rappresentano per l’intera economia italiana. “Idee, progettualità e pianificazione per intercettare ogni tipo di utile contributo sono – ha detto Nino Minardo – impegni importanti che oggi, come Popolo della Libertà, possiamo assolvere senza particolari problemi ma solo con la consapevolezza di un impegno reale anche verso l’individuazione dei più validi programmi comunitari, che possano tornare utili alle nostre imprese”.

giovedì 3 aprile 2008

Incontro a Scicli

Partecipazione e contenuti. Questa la sintesi dell’incontro di ieri sera di Nino Minardo a Scicli, ospite della locale Idea di Centro a Palazzo Carpentieri.
Nino Minardo è stato accolto da un fragoroso applauso, testimonianza diretta di un coinvolgimento importante che c’è oggi a Scicli, di fronte alla possibilità di avere un rappresentante di questo territorio alla Camera dei Deputati. Nino Minardo ha parlato dei problemi dell’Italia di oggi, dopo due anni bui con il governo Prodi, che hanno ridotto all’osso le risorse del Paese e degli Italiani e che hanno annichilito la speranza. “Due anni che urlano voglia di riscatto, la voglia di tornare a rialzare un Paese in ginocchio; due anni difficili che, però, il Popolo della Libertà sa come recuperare”. Questa la sintesi del pensiero espresso da Nino Minardo ieri sera a Scicli. Palese il compiacimento per la presenza qualitativamente e quantitativamente apprezzabile alla riunione elettorale di ieri sera. Temi politici nazionali ma anche strettamente connessi al territorio, quelli toccati da Nino Minardo nel suo intervento; nessuna dilazione verbale in promesse e fuochi fatui ma una concreta proposta di coinvolgimento verso il progetto del Popolo della Libertà, “un partito che nasce con i segni dell’unità e della condivisione, che vuole affrontare le difficili sfide dell’Italia del post Prodi, che ha la voglia di far partecipare il Paese alle scelte e che ha semplificato in soli sette punti le strategie necessarie per produrre subito risultati importanti”. “Ad altri deleghiamo le ciance elettorali - ha detto Nino Minardo - Noi oggi siamo convinti della necessità di dare concretezza ed immediata attuazione alla voglia di chiudere due anni difficili ed invece pensiamo a guardare alle prossime sfide del Paese con il pensiero positivo e con grandi motivazione che ha chi, come me, ha 30 sente addosso l’onore e l’onere di essere stato scelto come rappresentante di un territorio bello ed importante come il nostro”.

mercoledì 2 aprile 2008

Coordinamento Cittadino FI, 1 aprile 2008

Il Popolo della Libertà ha già da tempo una sua precisa idea sul prossimo candidato sindaco di Modica. Modica si è vista costretta a riandare al voto amministrativo dopo neanche un anno e sappiamo bene il perchè. Gianfranco Miccichè, parlando di “dileggio delle istituzioni” ed invitandoci a candidare un nostro uomo per Palazzo San Domenico, altro non ha fatto che essere interprete delle nostre idee e dei nostri sentimenti di fronte a quello che è un vero e proprio sberleffo per il comune di Modica. Se poi all’ex sindaco, fa male sentirsi dire in faccia la verità, noi possiamo farci nulla; e non sono certo queste frasi di Gianfranco Miccichè “ingerenze palermitane”, quanto, piuttosto, esse sono solo l’amara presa d’atto di una realtà paradossale.
Da settimane siamo al lavoro come Popolo della Libertà, perché si creino i presupposti di un candidato a sindaco credibile, che ami questa città, che pensi a Modica prima che a se stesso. Di nomi ne abbiamo molti; evitiamo di farli, perché non è tempo di propaganda inopportuna e illogica; lasciamo eventualmente ad altri questo giochino irrispettoso. Abbiamo iniziato questo percorso aprendoci da subito a quanti vogliono seguirci; perché non si rinnegano dall’oggi al domani le esperienze convissute, non si chiude la porta in faccia a chi ha condiviso a Modica, appena 11 mesi fa, un successo elettorale straordinario.
Il prossimo sindaco di Modica deve avere due caratteristiche obbligatorie: deve essere responsabile e coraggioso. Entrambi sono prerequisiti fondamentali, vista la situazione in cui versa oggi Palazzo San Domenico; dovrà essere un professionista che può avere esperienza amministrativa già acquisita o provenire dalla società civile. Un nocchiero che non abbandoni quella nave in gran tempesta che è oggi il Comune, ma voglia e sappia governarla.

Incontri elettorali

Giovedì 3 aprile, h. 16,30
Zona Artigianale Modica, incontro con gli Artigiani e le Piccole e Medie Imprese

Venerdì 4 aprile, h. 21,00
Centro Sociale Frigintini, incontro del P.d.L. con i residenti

Sabato 5 aprile, h. 18,30
Forza Italia Vittoria, incontro promosso da Riccardo Terranova, coordinatore FI Vittoria

lunedì 31 marzo 2008

Il Popolo della Libertà... una svolta per la nostra Provincia!

Il mark segnato ieri nel mio percorso elettorale, assume un’importanza non indifferente, sia per i suoi contenuti che per la sostanza di essi. Emerge, intanto, un valore compatto e di unità di intenti nel Popolo della Libertà; e questo è un assioma indispensabile. Ribadisco che è il Paese, che è l’Italia a chiedere le risposte che, come PdL possiamo dare; è un Paese in ginocchio, che ha bisogno di interventi strutturali e non di altri balzelli, come, invece, due anni di governo Prodi hanno significato. Questo ho detto ieri e questo ribadisco oggi. C’è stato per due anni, un colpevole distacco fra l’Italia “reale” e quella che, invece, hanno disegnato le sinistre; questo solco può essere riempito solo del nostro Governo e dalle nostre idee, dal Governo di Silvio Berlusconi. Il Popolo della Libertà, è oggi il voto utile, l’unica via per risollevare l’Italia, per ridarle dignità, perché si rialzi dopo due anni al buio. Sprecare i voti sui partitini del ricatto, sugli schieramenti inutili destinati a scomparire dalla scena politica, significa disperdere consenso e non aiutare la stabilità del nostro Paese.
C’è un territorio, quello di questa Provincia, che ha ricevuto un preciso segnale dal Popolo della Libertà: avere certamente un suo rappresentante a Roma. Questi sono fatti e non parole; queste sono certezze e non speranze. Un onore ed anche un onere piacevole, per chi, come me, continua a vivere la politica con passione. Quella passione che anche ieri ci ha trasmesso Gianfranco Miccichè, con le sue parole e con le attestazioni di stima nei miei confronti e nei confronti della mia politica.

venerdì 28 marzo 2008

Incontro per parlare del voto nazionale di metà aprile

In attesa del grande appuntamento con Gianfranco Miccichè, di domenica prossima, 30 marzo, a Villa Real alle h. 10,00, incontro modicano ieri sera per Nino Minardo, candidato alla Camera dei Deputati nella lista del Popolo della Libertà. Insieme a Mommo Carpentieri, candidato all’Assemblea Regionale Siciliana del PdL, al consigliere provinciale Vincenzo Pitino, all’assessore allo sviluppo economico del comune di Modica Franco Militello ed al presidente dell’associazione Idea di Centro Meno Rosa, Nino Minardo è stato a Torre Palazzelle di Frigintini, per un momento molto partecipato di confronto sui temi elettorali del voto nazionale di metà aprile. “Il Popolo della Libertà va avanti in un costante crescendo che ci avvicina, giorno dopo giorno, al 13 e 14 aprile - ha detto Nino Minardo - quando gli Italiani eleggeranno il Parlamento di Roma e sceglieranno chi li governerà per i prossimi cinque anni”.
“Il governo guidato da Silvio Berlusconi - ha detto Nino Minardo – è l’unica opportunità per cambiare il corso di questo Paese, dopo due anni bui e difficili; due anni in cui la regressione è stata sin troppo evidente e dove ciò che di buono era stato costruito, è andato disciogliendosi”. “Conosciamo bene, come uomini e donne del Popolo della Libertà, come stanno le cose – ha proseguito Nino Minardo – e sappiamo che il Governo di Berlusconi avrà la grande responsabilità, di far rialzare l’Italia; ecco perché in Parlamento non ci saranno veltrusconismi di sorta”. Una risposta esplicita a quanti pensano in una sorta di patto già sancito tra Silvio Berlusconi e Walter Veltroni “che sono i veri due avversari – ha detto ancora Nino Minardo – di questa campagna elettorale così importante per l’Italia”.

giovedì 27 marzo 2008

Eurochocolate: un evento importante per Modica

“Eurochocolate è una privilegio importante per l’offerta turistica di questa provincia e della città di Modica ed il fatto che la giunta comunale di ieri, abbia messo in atto tutto ciò che era di sua competenza per l’organizzazione del “dolce evento” anche per questo 2008, è sicuramente una cosa positiva ed apprezzabile. In questo senso, stimiamo il lavoro fatto dai nostri quattro assessori, che, senza remore e cedimenti ma anzi sempre con grande convinzione, hanno speso se stessi in una fase così delicata della vita amministrativa della nostra città, perché si mettesse in condizione il Commissario Straordinario (quando questi si sarà insediato) di avere tutte le carte in regola per dare il via libera all’edizione 2008 di Eurochocolate”.
“Un lavoro difficile e complicato, che è stato assolto dai delegati in giunta del nostro partito, in modo eccellente, in piena sintonia con noi e con il nostro partito, senza cedere di fronte alle difficoltà e, soprattutto, senza avere mai defezioni di pensiero ma anzi sostenendo con determinazione ogni azione che potesse portare all’esito definito ieri. Ed è giusto sottolineare questo, perché la città sappia quanto abbiano lavorato i quattro assessori del Popolo della Libertà, per mettere a punto ogni atto utile perchè anche quest’anno l’evento si faccia, attraverso, però, una sana e seria gestione economica, senza indebitare oltre l’ente e senza assumere impegni poi impossibili da mantenere se non a danno dei cittadini”.
“Noi, che vediamo nelle grandi manifestazioni come Eurochocolate uno degli elementi di maggiore progresso per il nostro territorio, crediamo che il lavoro serio fatto dagli assessori del Popolo della Libertà vada rimarcato proprio per i risultati ottenuti; da parte nostra c’è la convinzione che Eurochocolate sia un volano importante per Modica e per l’intera provincia di Ragusa, soprattutto se programmato con raziocinio, senza dispendio eccessivo per le esangui casse comunali e, soprattutto, con criterio e rispetto per la città ed il suo presente”.

venerdì 21 marzo 2008

Eliminare le insegne elettorali il giorno di Pasqua

I comitati elettorali di Nino Minardo e Mommo Carpentieri, hanno deciso, in occasione della domenica di Pasqua e della Festa ella Madonna Vasa Vasa, di togliere insegne, manifesti e bandiere dalle loro sedi in corso Umberto a Modica.
“Ci sembra giusto e rispettoso nei confronti della festa della Madonna Vasa Vasa – dicono i responsabili dei comitati – eliminare, almeno per questo giorno, le insegne elettorali dei nostri due candidati dalle sedi che abbiamo nella via principale di Modica. Facciamo questo con convinzione e con la certezza di dare un segnale chiaro. Anzi cogliamo l’occasione per invitare anche gli altri comitati elettorali di altri candidati presenti nella nostra Città, di onorare l’antica festa di Modica con questo piccolo gesto che vuole essere un segno di rispetto”.
“La presenza di decine di migliaia di persone lungo corso Umberto, cuore storico di Modica, nel giorno della Madonna Vasa Vasa, le dirette televisive sull’evento, potrebbero essere un’importante e “ghiotta” occasione per “veicolare” ancora più massicciamente – dicono i responsabili dei comitati – l’immagine dei nostri candidati. Invece ci pare giusto, al di là di ogni facile strumentalizzazione che lasciamo a chi vuol dire la sua sempre e comunque ed a cui non risponderemo, onorare nel nostro piccolo la Festa, mettere in atto questo minimo gesto di rispetto verso un momento che unisce la città di Modica come mai durante l’anno”.

lunedì 3 marzo 2008

Inizia un percorso di rinnovamento della politica

“Sabato scorso abbiamo riunito il direttivo cittadino del nostro partito ed abbiamo assunto decisioni importanti e condivise, al termine di un dibattito democratico e partecipato, da cui è emerso il nostro impegno a sostegno della grande intuizione di Silvio Berlusconi, che si chiama Popolo delle Libertà, applicazione reale di quel concetto di semplificazione della politica che crea stabilità e che passa attraverso la realizzazione di un partito dei moderati possente e capace di governare”.
“La sfida, anzi le sfide del 13 aprile, partono da questa base. Il Popolo delle Libertà è la rappresentazione della democrazia partecipata, come dimostra la stesura di un programma e di una serie di obiettivi, attraverso l’indicazione diretta della gente ed i suoi suggerimenti”.
“Sabato scorso abbiamo anche deciso in modo unanime, di proporre Girolamo Carpentieri come candidato del PdL alle prossime elezioni Regionali, avendo individuato in lui un’espressione importante del nostro gruppo e del nostro progetto e nella consapevolezza che questa candidatura contribuirà in modo più marcato e sostanziale all’affermazione del nostro partito in provincia di Ragusa”.
“Il nostro obiettivo è quello del Popolo delle Libertà e cioè portare avanti il percorso di rinnovamento della politica ad ogni livello, tornare ad emozionare la gente ed a farla appassionare, attraverso un dialogo continuo e costante, che punti sull’ascolto e sulla partecipazione al processo di cambiamento del Paese”.

sabato 9 febbraio 2008

Anno 2008... anno di svolta!

Penso che sia importante questo 2008; un anno, politicamente parlando, di svolta reale nel solco di ciò che di buono c’è e nella proposta di ciò che di meglio si può fare.
C’è un solo modo per risvegliare gli umori della nostra gente di fronte ai minimi storici di fiducia verso la politica: un’onda emozionale reale, che annulli un pessimismo che, purtroppo, sembra fondato.
Una politica, spesso, del “nulla di nuovo”, gattopardesca e che allontana sempre più la gente.
Ecco, perché, bisogna tagliare questo cordone ombelicale negativo, attraverso le emozioni e le suggestioni, che ravvivino il gusto della partecipazione, della politica condivisa, spontanea ed effervescente.
Se milioni di persone hanno votato nei gazebo di Forza Italia, vuol dire che non manca alla gente il desiderio di essere protagonista!
Ed è da qui che dobbiamo ripartire, dalla consapevolezza che i prossimi appuntamenti elettorali, alla fine, facciano emergere questa vivacità di pensiero e questa voglia di partecipazione.
Chi, come me, ha voglia di crescere, vuole trasmettere un messaggio diverso da un certo tipo di regole non scritte.
La politica deve guardare ogni giorno ai segnali che arrivano dalla quotidianità, alle effervescenze ed alle intelligenze, attraverso un percorso di discontinuità reale rispetto agli errori del passato anche recente.
Ho voglia, in vista del prossimo aprile, di una politica che torni ad emozionare ed a creare suggestioni, con la semplicità della condivisione e della partecipazione e soprattutto che ridia alla gente la certezza di potere avere fiducia nei confronti chi li rappresenta.
E questo è possibile, solo creando la quotidiana certezza di potere vivere meglio.

sabato 19 gennaio 2008

Si costituisce "Idea di Centro"

Sarà costituita lunedì 21 gennaio, con atto notarile, l’associazione Idea di Centro, un’area di riflessione e pensiero politico, che nasce sulla scorta della bella e fortunata esperienza della omonima lista nelle consultazioni amministrative della scorsa primavera a Modica e Pozzallo, e che ha portato nei due enti, ad avere l’elezione di ben sei consiglieri comunali. L’associazione Idea di Centro nasce in Forza Italia, con il coinvolgimento di quanti hanno contribuito ovunque all’esperienza elettorale della scorsa primavera e si apre subito al contributo di tutte le intelligenze vivide e le effervescenze della società civile, che vogliono essere protagonisti nella vita politica, anche senza avere alle spalle esperienze di coinvolgimento diretto. Idea di Centro è stata ed è un laboratorio di proposte e progettualità, un’area di partecipazione diretta e un’occasione di democrazia partecipata, luogo di crescita comune attraverso il contributo di molti.
Ecco perché abbiamo pensato che la bella esperienza condivisa nella campagna elettorale amministrativa della scorsa primavera, dovesse avere un seguito spostando Idea di Centro dalla competizione elettorale in se, ad un livello diverso, fatto di dialettica e confronto, di presenza democratica, di apporto di idee e di condivisione di prospetti. Una quota di pensiero all’interno di FI e che si costituisce mentre è in corso una fase di grande sviluppo del partito, che ha approdo naturale nell’idea del nostro leader Silvio Berlusconi e in quel Popolo delle Libertà, che sarà la grande “casa” dove accogliere Forza Italia nella sua prima essenza e tutte quelle aree fatte da associazioni, gruppi spontanei di pensiero, espressioni della Società Civile, nella sua accezione più alta e più importante. Il Popolo delle Libertà è un luogo di grande partecipazione, dove va ad innestarsi perfettamente Idea di Centro e la sua anima.

martedì 15 gennaio 2008

Non si può pensare ad un riordino della Sanità applicando i tagli

“Non si può pensare ad un riordino del sistema sanitario, attraverso una serie di tagli a servizi indispensabili che, come unica conseguenza, determinano solo scompensi alla collettività”.
“La decisione dell’Ausl 7 di dimezzare i dottori in servizio nelle guardie mediche (da due a uno soltanto, provvedimento in vigore da oggi), riguarda direttamente le strutture di Modica Alta e Frigintini (oltre ad altre della nostra provincia) e ridimensiona, in modo sensibile il servizio stesso”.
”Modica Alta e Frigintini sono zone ad alta densità abitativa e di larga estensione territoriale; sono realtà periferiche dove un solo medico non può garantire, per ovvie ragioni, una continuità importante del servizio, perché quando è chiamato in un luogo distante dal presidio stesso, si creeranno problemi per eventuali altri prestazioni simultanee.
A Frigintini ci sono chilometri di distanza fra alcuni nuclei abitativi e la sede della guardia medica. I due dottori in servizio, garantivano una certa continuità che, adesso, è praticamente impossibile.
E’ paradossale che anziché ragionare verso il potenziamento del servizio sanitario, si pensi a tagliare ciò che è utile e necessario. Un fatto, questo che non si può ammettere e che va, immediatamente, risolto, così come successe lo scorso anno, dopo le giustificate proteste”.
“Questo provvedimento passa in clima di assordante silenzio; non è accettabile e come Forza Italia di Modica, siamo intenzionati a seguire ogni strada possibile per ovviare in tempi brevi al problema e tornare sui passi già percorsi da altri”.
“Il buco della spesa sanitaria non può essere riempito a danno della gente!”