venerdì 26 agosto 2011

Incontro in Prefettura. Il Comitato Ordine e Sicurezza chiede al Comando Generale dell’Arma di dare risposta alle richieste del territorio

Ho incontrato ieri pomeriggio S.E. il Prefetto dott.ssa Francesca Cannizzo e il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, colonnello Nicodemo Macrì, per discutere del futuro della caserma di Frigintini.

In quella sede, ho proposto ed ottenuto che nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza convocato per ieri, si discutesse la questione, recependo e rafforzando i contenuti della missiva inviata al Ministero degli Interni da S.E. il Prefetto nelle scorse settimane ed in cui si chiede al Comando Generale dell’Arma di rivedere la scelta di soppressione del presidio di sicurezza, sia alla luce delle proteste del territorio che delle esigenze di mantenimento di un presidio necessario alla sicurezza di una vasta area, della popolazione che la abita e del gran numero di operatori economici che hanno le loro aziende nella zona.
Ancora una volta, ho trovato piena condivisione alle mie richieste nel Prefetto Cannizzo, che ringrazio di cuore per la grande sensibilità mostrata sulla delicata questione anche in queste sue ultime ore di permanenza nella nostra provincia, visto l’ormai imminente suo trasferimento a Catania.

Ringrazio, il Colonnello Macrì per la disponibilità e la sensibilità mostrata alle esigenze del territorio. Da parte mia, già dalla prossima settimana, seguirò passo dopo passo a Roma l’evoluzione delle cose, compulsando chi di dovere perché Frigintini non perda il fondamentale presidio di sicurezza.

giovedì 25 agosto 2011

Nessun allarmismo sul futuro del tribunale di Modica. Presto incontrerò il Ministro Nitto Palma. Lavorerò perchè sia potenziato!

Le notizie che giungono sul futuro dei cosiddetti tribunali minori non devono generare inutili allarmismi, ferma restando l’alta soglia d’attenzione che tutti noi dobbiamo avere sulla questione.
Il mio impegno per il mantenimento del Tribunale di Modica non è mai sceso di intensità né tanto meno succederà adesso e chiederò in tempi celeri un incontro al Ministro di Grazia e Giustizia Nitto Palma ed in quella sede ogni cosa avrà i contorni delineati.
Resto assolutamente favorevole che, in una fase come quella che attualmente vive il Paese, ci siano riforme importanti in ogni settore ma laddove si prevedono tagli, essi devono essere portati avanti con criterio e raziocinio, eliminando sprechi e non momenti virtuosi.
Ecco perché, a proposito del Tribunale di Modica, non solo sono pronto a portare avanti ogni tipo d’azione per il suo mantenimento ma bisogna lavorare perché esso sia potenziato nei suoi organici e nelle sue competenze, ritenendolo un presidio fondamentale e proficuo per la crescita sociale del nostro territorio.

martedì 23 agosto 2011

“Il mio ringraziamento per il lavoro delle Forze dell’Ordine che garantiscono la sicurezza al CPT di Pozzallo. La mia solidarietà agli agenti e ai militari feriti nei disordini”

Vorrei manifestare tutta la mia solidarietà ed il mio rispetto ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, impegnati nei servizi di presidio e controllo al Centro di Prima Accoglienza del porto di Pozzallo e che ieri sono stati impegnati, con il consueto senso del dovere, a garantire l’ordine durante i momenti di tensione provocati dagli ospiti della struttura.
Il loro impegno e la loro abnegazione ha permesso di sedare praticamente sul nascere, una tensione che, anche alla luce degli scenari internazionali di queste ore, avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie.
E nessuno delle nostre forze dell’orine si è posto minimanete il problema della propria incolumità, pur di riportare la situazione immediatamente sotto controllo.

Una solidarietà ed un ringraziamento particolare ai cinque tra militari ed agenti rimasti feriti durante quei momenti di grande agitazione ed ai quali manifesto la mia totale vicinanza e tutto il mio apprezzamento.
Ritengo però che quanto accaduto non solo ieri ma anche in un recente ed in un più remoto passato, dimostri come questa struttura sia assolutamente inadatta ad ospitare un numero così importante di clandestini e come essa sia solo un posto tanto utile quanto TEMPORANEO e non possa essere adoperato per lungo tempo e con tanti ‘ospiti’ così come accade adesso.

venerdì 5 agosto 2011

Fra GENTILUOMINI, prima ancora che fra ISTITUZIONI, i patti si mantengono e si RISPETTANO! Nessuno si convinca che siamo una provincia ‘babba’

Mi hanno insegnato che una stretta di mano ed un patto mantenuto, valgono più di mille contratti. E se il ‘patto’ è stretto e mantenuto fra gentiluomini, la forza d’esso è ancora più marcata! Evidentemente, però, a qualcuno giova fare ‘orecchio da mercante’ e magari pensare di prendere in giro un territorio e le sue rappresentanze istituzionali…

E’ da quattro giorni che cerco in ogni modo di ‘parlare’ con il rettore dell’Università di Catania per capire cosa abbia determinato la sua clamorosa ‘retromarcia’ rispetto al MANTENIMENTO DI QUEGLI IMPEGNI CHE EGLI STESSO AVEVA ASSUNTO verso gli studenti iblei che frequentano Giurisprudenza e Agraria e che DEVONO consentire loro la chiusura del corso di studi in questa provincia. Purtroppo il telefono del rettore squilla invano e questo mi da contezza che ci sia da parte sua l’impossibilità a spiegare perché non mantiene gli impegni che aveva detto di voler assolvere a patto e condizione che il C.U.I. mantenesse i propri, ovvero quelli di saldare le spettanze arretrate all’Università di Catania. Cosa puntualmente fatta!

Era il 24 giugno, se memoria non mi inganna, quando attorno ad uno stesso tavolo il Presidente del C.U.I., il rappresentante del M.I.U.R. ed il rettore assunsero ognuno per proprio conto, impegni reciproci. Il C.U.I. li ha mantenuti, il Ministero pure! CHI NON LO STA FACENDO E’ IL RETTORE RECCA e spero che questo non stia a significare mancanza di rispetto verso i nostri studenti (a cui non viene concesso il sacrosanto diritto allo studio), verso le loro famiglie e verso un intero territorio ed un’intera provincia, bistrattata in modo inatteso ed ingiustificato.

mercoledì 3 agosto 2011

Ragusa-Catania. Il CIPE ha esitato lo schema di convenzione

Questa mattina il Cipe ha approvato lo schema di convenzione per la realizzazione del project financing per la Ragusa-Catania. Siamo giunti finalmente all’ultimo tassello che permetterà all’Anas di procedere al bando di gara come previsto dall’iter burocratico dell’arteria che questa provincia attende da anni.

Questa è la risposta ad ogni polemica alquanto inutile e strumentale che è stata diffusa nei giorni scorsi. C’è stato effettivamente un ritardo perché si pensava che la prima riunione utile del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica fosse a giugno, ma quella di oggi è l’ulteriore conferma che nulla osta al completamento dell’iter, che c’è la volontà del governo di giungere alla realizzazione del raddoppio della statale Ragusa-Catania e che bisognerebbe favorire azioni di sostegno e unione anziché puntare a sterili affermazioni che non portano e non hanno mai portato al raggiungimento di risultati concreti. Da parte mia continuerò l’azione di monitoraggio ed impegno profuso per il nostro territorio.

martedì 2 agosto 2011

Angelino Alfano ha scritto una lettera aperta agli elettori del Popolo della Libertà

Ora che posso finalmente dedicarmi a pieno titolo e completamente a svolgere il ruolo di segretario politico ho deciso di rivolgermi a ciascun sostenitore del Popolo della Libertà per condividere la rotta che intendo seguire.

Scusate se non sarò breve… ma è la prima volta che vi scrivo.

Come ho più volte detto in queste settimane, valori, organizzazione e attività di governo sono le fondamenta sulle quali dobbiamo costruire e preparare la vittoria alle elezioni politiche del 2013.
Una vittoria che non vale per se stessa ma è lo strumento attraverso il quale completare le tante riforme che stiamo attuando in questi anni, gli interventi per superare compiutamente la crisi globale della quale siamo stati e siamo colpiti, superare definitivamente alcuni storici ritardi accumulati dal nostro Paese.

In politica, come nella vita, senza una meta non si va da nessuna parte. I nostri valori indicano la nostra meta. Sono quelli che il presidente Berlusconi ha sempre indicato fin dalla sua discesa in campo nel gennaio 1994 e vanno oltre di noi perché esistono prima di noi e continueranno a essere dopo di noi, in quanto sono il fondamento della nostra civiltà, quella legge naturale scritta nel cuore di ogni essere umano: la dignità della persona, il rispetto della vita, la famiglia, la difesa e la promozione della libertà in tutti i settori, l’attenzione verso i più deboli, quel principio di sussidiarietà che significa riconoscere e valorizzare le forze vitali della società e far fare allo Stato unicamente i compiti che servono a promuovere il bene comune.

lunedì 1 agosto 2011

Coordinamenti provinciali e comunali del PdL

La composizione dei coordinamenti provinciali e comunali del PdL è il primo e più importante adempimento che i due coordinatori provinciali on. Nino Minardo e on. Innocenzo Leontini attuano in sintonia con le indicazioni fornite dal segretario nazionale on. Angelino Alfano e in adesione alle istanze dei territori.
L’impegno comune dei due deputati è quello di rilanciare l’iniziativa politica del partito, di consolidare le esperienze amministrative guidate da rappresentanti del PdL, di riprendere il raccordo e l’interlocuzione con gli alleati e di affrontare le problematiche del territorio con un ruolo forte e incisivo del partito.

Il coordinamento provinciale è così composto:

Dipasquale Nello, Rustico Piero, Alfano Giuseppe, Venticinque Giovanni, Schembari Lucio, Galizia Silvio, Moltisanti Salvatore, Assenza Giorgio, Santoro Paolo, Carpentieri Girolamo, Mallia Salvatore, Occhipinti Giovanni, Di Raimondo Vincenzo, Scucces Giovanni, Carbone Salvatore, La Pira Massimo, Terranova Riccardo, Mandarà Piero, Barone Ciccio, Bartolo Azzaro, Bentivegna Mario, Pacetto Enzo, Iacono Gianni, Bonvento Dora, Comisi Fabrizio, Lo Bello Simona, Marino Elisa, Di Giacomo Giovanna, Garofalo Pino, Benincasa Santi.

I coordinatori comunali nominati sono:

Comune RAGUSA – Ilardo Fabrizio
Comune MODICA – D’Urso Michele
Comune VITTORIA – Trama Francesco
Comune ISPICA – Ferlisi Paolo
Comune POZZALLO – Iozzia Salvatore
Comune SCICLI – Aprile Riccardo
Comune COMISO – Assenza Giorgio
Comune CHIARAMONTE GULFI – Cappello Giovanni
Comune MONTEROSSO ALMO – Di Benedetto Salvatore
Comune GIARRATANA – Frasca Michela
Comune ACATE – Di Falco Salvatore
Comune SANTA CROCE CAMERINA – Allù Maurizio


On. Nino Minardo
On. Innocenzo Leontini