La presenza del presidente dell’ENAC Vito Riggio da qualcuno, ovvero il
presidente della Provincia Franco Antoci, è stata colta solo come
occasione per avere visibilità o, magari, come opportunità di vetrina
nel dibattito sul futuro dello scalo di Comiso. Ed è un vero peccato
perché dal presidente Antoci mi sarei aspettato che ai proclami di
concertazione, unità di intenti e partecipazione del territorio alle
scelte fondamentali per la provincia di Ragusa, fossero seguiti i fatti.
Invece non ha ritenuto opportuno avere rappresentanze istituzionali e
parlamentari di questa provincia attorno al suo tavolo, nell’incontro
con il presidente Riggio.
Di converso, prendo atto con piacere della
disponibilità data immediatamente dal Presidente della Camera di
Commercio Pippo Cascone (con cui per domani ho già fissato un incontro),
alla mia richiesta di disporre il tavolo tecnico permanente
sull’aeroporto di Comiso e di farsi promotore dei lavori dell’organismo
ristretto, che potrebbe riunirsi già la prossima settimana per stilare
il cronoprogramma di cosa fare dopo la firma del protocollo d’intesa
Stato-Regione, in modo da non perdere altro tempo e giungere in quelli
previsti all’apertura dello scalo. Con il presidente dell’ENAC Vito
Riggio ho già concordato stamattina un incontro del “tavolo tecnico” a
Roma con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altiero Matteoli,
il prossimo 14 settembre.