Teoricamente si “gode” le vacanze. Praticamente il suo cellulare scotta
di più della sabbia a mezzogiorno. L’onorevole Nino Minardo, deputato
del PdL alla Camera, tira un po’ il fiato dopo il tour de force
parlamentare cui lui, come i suoi colleghi parlamentari a Montecitorio e
Palazzo Madama, sono stati piacevolmente costretti dalle “tante cose
che abbiamo fatto in questo avvio così positivo del governo Berlusconi”.
La fase di inizio prettamente istituzionale del suo mandato e di quello dell’esecutivo, si archivia in modo positivo, secondo il suo giudizio. “Se un periodico prestigioso come Newsweek promuove il nostro governo, vuol dire che ci siamo - afferma - Il Presidente ha lavorato tanto e bene e le polemiche hanno solo disturbato ma certamente non scalfito, un’azione che ha portato a risultati già visibili oggi (penso a Napoli e all’emergenza spazzatura risolta in modo rapido ed efficace) e che saranno ancora più nitidi nel domani prossimo e remoto”. E qui il suo è un cenno tutt’altro che fugace agli strumenti finanziari redatto dal Governo e che sono stati anche l’ultimo impegno d’aula prima della pausa estiva. Ma dopo l’estate non ci sarà solo l’attività parlamentare. “E’ vero - dice - A settembre cominceremo il percorso che ci porterà a compiere quello straordinario progetto sempre più definito che è il grande partito del Popolo della Libertà. Ciò che oggi è in embrione, diventerà definito anche nei suoi contorni e ritengo che siamo assolutamente pronti, come Forza Italia anche della provincia di Ragusa, ad un salto di qualità così importante per l’intera politica del Paese”. Facile e quasi scontato chiedergli del percorso.
La fase di inizio prettamente istituzionale del suo mandato e di quello dell’esecutivo, si archivia in modo positivo, secondo il suo giudizio. “Se un periodico prestigioso come Newsweek promuove il nostro governo, vuol dire che ci siamo - afferma - Il Presidente ha lavorato tanto e bene e le polemiche hanno solo disturbato ma certamente non scalfito, un’azione che ha portato a risultati già visibili oggi (penso a Napoli e all’emergenza spazzatura risolta in modo rapido ed efficace) e che saranno ancora più nitidi nel domani prossimo e remoto”. E qui il suo è un cenno tutt’altro che fugace agli strumenti finanziari redatto dal Governo e che sono stati anche l’ultimo impegno d’aula prima della pausa estiva. Ma dopo l’estate non ci sarà solo l’attività parlamentare. “E’ vero - dice - A settembre cominceremo il percorso che ci porterà a compiere quello straordinario progetto sempre più definito che è il grande partito del Popolo della Libertà. Ciò che oggi è in embrione, diventerà definito anche nei suoi contorni e ritengo che siamo assolutamente pronti, come Forza Italia anche della provincia di Ragusa, ad un salto di qualità così importante per l’intera politica del Paese”. Facile e quasi scontato chiedergli del percorso.