giovedì 25 febbraio 2010

Rinvio elezione Presidente ASI: “Non espropriamo il territorio dall’opportunità di determinare le proprie strategie di sviluppo”

Esprimo il mio rammarico per come vanno evolvendosi le cose all’ASI. Il rinvio a data da destinarsi dell’insediamento del nuovo Consiglio Generale che doveva votare i nuovi vertici del Consorzio dell’Area di Sviluppo Industriale, è un fatto che nuoce al nostro territorio ed alla sua classe produttiva mentre di converso c’erano tutte le condizioni perché i sindaci e quanti chiamati alle nomine dei componenti del consiglio dell’ASI, osservassero i tempi previsti e si evitasse una vacatio che così continuando esproprierà la provincia di Ragusa dell’opportunità di determinare le proprie strategie di sviluppo.
È evidente che siamo di fronte a ritardi creati ad arte dalla politica peggiore, con l’obiettivo di evitare il voto all’ASI. Per questo invito i sindaci a fare presto a nominare i propri delegati, evitando il dilatarsi di questo atteggiamento che danneggia quanti afferiscono all’Area di Sviluppo Industriale per la propria attività.
Un invito lo rivolgo anche all’Assessorato Regionale alle Attività Produttive (singolarmente sollecito nel chiedere il rinvio della convocazione del nuovo Consiglio generale dell’ASI…) perché espleti in tempi celeri i suoi adempimenti ed eviti che la provincia di Ragusa sia privata del sacrosanto diritto a scegliersi chi deve guidare l’Area di Sviluppo Industriale. A tal proposito sono a conoscenza che è stata già presentata un’interrogazione parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana dai parlamentari del gruppo Pdl Sicilia.
Nessuno deve dimenticare che chi pagherà dazio per questo genere di “forzate” dilazioni sarà solo il territorio ibleo e la sua classe industriale ed imprenditoriale.

giovedì 11 febbraio 2010

Varchi SS 115: no alle polemiche strumentali. Lavoriamo per risolvere il problema

Appare singolare come di fronte a silenzi pesanti come macigni, chi lavora per risolvere un problema debba subire “ramanzine” da parte di chi sino adesso pensa solo ad animare polemiche inutili e strumentali. La vicenda dei varchi privati sulla Comiso-Vittoria è delicata ed ogni sua soluzione non può prescindere dalla sicurezza stradale, da quella dei cittadini e deve essere ottemperata secondo le leggi vigenti. Almeno che qualcuno non abbia in testa di cambiarle a proprio uso e consumo! Mentre c’è chi fa polemica, l’ANAS continua a dimostrare disponibilità e volontà per la soluzione del problema NEL RISPETTO DELLE ATTUALI NORME DEL CODICE DELLA STRADA; ed anche stamattina, il Capo Dipartimento di Zona ingegnere Guglielmini è in sopralluogo sul posto. Ho avuto un contatto telefonico con lui e mi ha ribadito che le tre soluzioni indicate sono le uniche percorribili. Anzi tengo io a sottolineare come la prima di esse (per accessi superiori a 100 metri lineari tra un varco ed un altro) avvenga in deroga e per renderla operativa l’ANAS sta assumendo PIENA RESPONSABILITA’ CIVILE E PENALE. Nei primi giorni della prossima settimana mi recherò personalmente sul posto con i tecnici ed i funzionari dell’ANAS. In ultimo, mi si consenta di dire che è davvero fuori da ogni logica, alimentare polemiche e che invece di pensare a presunti politici che abboccano e ad altrettanto presunte prese in giro dell’ANAS, chi rappresenta le categoria produttive dovrebbe adoperarsi insieme ad ogni altra rappresentanza della classe dirigente di questa provincia, per risolvere il problema senza indulgere in atteggiamenti censori che servono a nulla. La provincia di Ragusa ha dimostrato di poter risolvere le grandi questioni solo se c’è unità di intenti e di progetti; e questa è una di quelle questioni che necessitano di unione e non di divisione.

martedì 9 febbraio 2010

Nino Minardo. Accessi SS 115. Individuate 3 soluzioni

Il Deputato Nazionale Nino Minardo ha incontrato l’Ing. Guglielmini dell’ANAS regionale per analizzare e discutere dei varchi lungo la S.S. 115 nel tratto Comiso-Vittoria. Intanto, sempre questa mattina, L’ANAS ha iniziato le verifiche sul posto per una ricognizione degli accessi in modo da velocizzare la risoluzione del problema.
“Sono state individuate ben tre soluzioni a seconda dei casi – dichiara Minardo – che potranno risolvere il problema che affligge i residenti. Per accessi superiori a 100 metri lineari tra un varco ed un altro, l’ANAS, in deroga concederà la concessione per la regolarizzazione del varco, facendo seguito naturalmente alla richiesta del proprietario. Per accessi inferiori a 100 metri lineari, è stata individuata la possibilità di consorziare con i proprietari vicini e far richiesta del rilascio di un’unica concessione, per un unico accesso. Oppure, la soluzione migliore che sopravvede alle due alternative appena menzionate – continua l’onorevole – sarebbe la realizzazione di una strada di servizio parallela, che si innesti con la SS 115 tramite uno svincolo a senso unico, in seguito ad un raccordo tra l’ANAS, il Comune e i privati. Le soluzioni individuate – conclude Minardo - hanno preso in considerazione sia le esigenze dei cittadini sia la grave preoccupazione della sicurezza stradale che non possiamo non considerare. Continuerò a seguire l’iter avviato e ringrazio, ancora una volta, l’intervento tempestivo dell’Anas”.

lunedì 8 febbraio 2010

L’On. Nino Minardo concorda con l’ANAS una soluzione sul posto. Accessi SS 115. Domani primi sopralluoghi

Inizieranno domani mattina i sopralluoghi dell’ANAS lungo la S.S. 115 nel tratto Comiso-Vittoria. Sollecitato da una delegazione di residenti ed imprenditori, il Deputato Nazionale Nino Minardo ha preso contatto diretti prima con i vertici nazionali dell’ANAS e, attraverso loro, con i vertici regionali che incontrerà domani prima dell’inizio delle verifiche.
“Vista la complessità della situazione che si è creata e l'altrettanta impellente necessità di trovare una soluzione per i residenti, l’Ente nazionale per le Strade ha deciso di effettuare una verifica caso per caso – dichiara Minardo. Coloro che hanno lo spazio e la possibilità procederanno, entro un tempo concordato, alla regolarizzazione del varco uniformandosi alla legislazione corrente, mentre una soluzione alternativa con l’ANAS e la Polizia Stradale verrà individuata nei casi in cui mancano i requisiti necessari. In entrambi i casi – aggiunge l’onorevole - le soluzioni individuate non precluderanno l’obiettivo principale che è la sicurezza stradale del tratto in questione, teatro di tantissime tragedie. Esprimo soddisfazione per l’ampia disponibilità dell’Anas che ringrazio per la celerità dell’intervento – conclude Nino Minardo, che continuerà a vigilare e mantenere alta l’attenzione affinché si giunga alla giusta soluzione per garantire l’accesso delle persone all’interno dei propri immobili e delle proprie attività imprenditoriali e la sicurezza degli automobilisti.

venerdì 5 febbraio 2010

Incontro tra il deputato Nino Minardo ed il Direttore di presidio sanitario dell’Ospedale Maggiore di Modica, Piero Bonomo

Questa mattina il Deputato Nino Minardo, sollecitato dal personale infermieristico, ha incontrato il Direttore di presidio sanitario dell’Ospedale Maggiore di Modica, Piero Bonomo, per discutere della problematica che sta interessando il presidio modicano. Gli infermieri, infatti, si lamentano dei doppi turni e dell’estenuante carico di lavoro a cui sono soggetti per sopperire alla mancanza di personale.
“Nel corso dell’incontro abbiamo discusso - dichiara il Deputato – della situazione che sta sollevando preoccupazione tra gli operatori sanitari. Il Direttore Bonomo si è mostrato attento al problema; la carenza del personale denunciata è temporanea cioè l’astensione dal lavoro è dovuta soprattutto a richieste di malattie. D’accordo con il Direttore sanitario provinciale, Pasquale Granata – continua Minardo - anch’egli presente all’incontro, sono state già inviate 4 unità al presidio modicano. L’attenzione sarà tenuta alta e personalmente vigilerò sull’evolversi della situazione. Inoltre – conclude il Deputato - è stato affrontato l’argomento dei lavori della nuova ala dell’Ospedale Maggiore che proseguono e si avviano verso la conclusione; insieme alla prossima apertura della nuova ala dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria, garantiranno maggiore disponibilità e servizi ai pazienti. Tutto questo darà un forte impulso alla qualità sanitaria del nostro territorio e dell’intera provincia”.