sabato 19 gennaio 2008

Si costituisce "Idea di Centro"

Sarà costituita lunedì 21 gennaio, con atto notarile, l’associazione Idea di Centro, un’area di riflessione e pensiero politico, che nasce sulla scorta della bella e fortunata esperienza della omonima lista nelle consultazioni amministrative della scorsa primavera a Modica e Pozzallo, e che ha portato nei due enti, ad avere l’elezione di ben sei consiglieri comunali. L’associazione Idea di Centro nasce in Forza Italia, con il coinvolgimento di quanti hanno contribuito ovunque all’esperienza elettorale della scorsa primavera e si apre subito al contributo di tutte le intelligenze vivide e le effervescenze della società civile, che vogliono essere protagonisti nella vita politica, anche senza avere alle spalle esperienze di coinvolgimento diretto. Idea di Centro è stata ed è un laboratorio di proposte e progettualità, un’area di partecipazione diretta e un’occasione di democrazia partecipata, luogo di crescita comune attraverso il contributo di molti.
Ecco perché abbiamo pensato che la bella esperienza condivisa nella campagna elettorale amministrativa della scorsa primavera, dovesse avere un seguito spostando Idea di Centro dalla competizione elettorale in se, ad un livello diverso, fatto di dialettica e confronto, di presenza democratica, di apporto di idee e di condivisione di prospetti. Una quota di pensiero all’interno di FI e che si costituisce mentre è in corso una fase di grande sviluppo del partito, che ha approdo naturale nell’idea del nostro leader Silvio Berlusconi e in quel Popolo delle Libertà, che sarà la grande “casa” dove accogliere Forza Italia nella sua prima essenza e tutte quelle aree fatte da associazioni, gruppi spontanei di pensiero, espressioni della Società Civile, nella sua accezione più alta e più importante. Il Popolo delle Libertà è un luogo di grande partecipazione, dove va ad innestarsi perfettamente Idea di Centro e la sua anima.

martedì 15 gennaio 2008

Non si può pensare ad un riordino della Sanità applicando i tagli

“Non si può pensare ad un riordino del sistema sanitario, attraverso una serie di tagli a servizi indispensabili che, come unica conseguenza, determinano solo scompensi alla collettività”.
“La decisione dell’Ausl 7 di dimezzare i dottori in servizio nelle guardie mediche (da due a uno soltanto, provvedimento in vigore da oggi), riguarda direttamente le strutture di Modica Alta e Frigintini (oltre ad altre della nostra provincia) e ridimensiona, in modo sensibile il servizio stesso”.
”Modica Alta e Frigintini sono zone ad alta densità abitativa e di larga estensione territoriale; sono realtà periferiche dove un solo medico non può garantire, per ovvie ragioni, una continuità importante del servizio, perché quando è chiamato in un luogo distante dal presidio stesso, si creeranno problemi per eventuali altri prestazioni simultanee.
A Frigintini ci sono chilometri di distanza fra alcuni nuclei abitativi e la sede della guardia medica. I due dottori in servizio, garantivano una certa continuità che, adesso, è praticamente impossibile.
E’ paradossale che anziché ragionare verso il potenziamento del servizio sanitario, si pensi a tagliare ciò che è utile e necessario. Un fatto, questo che non si può ammettere e che va, immediatamente, risolto, così come successe lo scorso anno, dopo le giustificate proteste”.
“Questo provvedimento passa in clima di assordante silenzio; non è accettabile e come Forza Italia di Modica, siamo intenzionati a seguire ogni strada possibile per ovviare in tempi brevi al problema e tornare sui passi già percorsi da altri”.
“Il buco della spesa sanitaria non può essere riempito a danno della gente!”