venerdì 27 aprile 2012

Aeroporto di Comiso: indignazione per i silenzi del Governo Nazionale

Condivido nel merito la protesta dell’onorevole Digiacomo che vuole risposte chiare sul giorno di apertura dell’aeroporto di Comiso. Non ho difficoltà a riconoscere che il ‘vaso’ della pazienza è colmo e, dunque, l’esasperazione di fronte ad ingiustificati silenzi è oltremodo comprensibile. Anche perché in questi mesi, io stesso ho più volte sollecitato ai Ministeri competenti e per essi al Governo nazionale, il superamento di ostacoli verso un obiettivo che non può più essere postergato come invece sta avvenendo. Bene fa dunque, chi attira ancora una volta l’attenzione anche mediatica per rompere questa ‘cortina’ che nasconde l’avvio operativo dell’aeroporto di Comiso. Per questo torno a chiedere che S.E. il Prefetto di Ragusa dott.ssa Giovanna Cagliostro, che grande sensibilità ha mostrato su questa tematica, ci sostenga nel sollecitare risposte governative che tardano ad arrivare e per capire cosa adesso impedisca l’avvio vero e proprio di una struttura fondamentale per la nostra provincia.

Ritengo sia giunto il momento di far sentire, se è necessario in maniera eclatante, l’indignazione della gente iblea nei confronti dei silenzi assordanti del Governo. Da parte mia continuerò a svolgere il mio ‘dovere’ parlamentare nel rispetto del mio territorio e della gente iblea, facendo in modo che giungano le risposte dovute.

martedì 24 aprile 2012

‘Tribunali riuniti’ Modica-Ragusa è la strada percorribile

L’incontro odierno avuto a Roma con il Capo Dipartimento Giustizia dottor Birrittieri e con il Sottosegretario di Stato Mazzamuto, altro non ha fatto che confermare come l’impianto della riforma della Giustizia nel nostro Paese, non preveda possibilità del mantenimento del Tribunale di Modica così com’è attualmente. Abbiamo ascoltato quanto ci è stato comunicato ma abbiamo chiesto con forza che si raggiunga il miglior risultato possibile a salvaguardia di un’istituzione meritevole e così importante per storia ed efficienza attuale come è il Tribunale di Modica. Ed in questo senso la nostra idea di creare un tribunale unico denominato Modica-Ragusa, che magari abbia a Modica il ‘civile’ ed a Ragusa il ‘penale’, appare la strada meglio percorribile e la migliore possibile a tutela dell’istituzione giudiziaria della Contea. Da parte del dottor Birrittieri e del Sottosegretario Mazzamuto, ci è stato detto che a questo risultato dei ‘Tribunali riuniti’ ci si arriverà attraverso una modifica normativa che può essere estesa ad ogni altro presidio giudiziario che si trovi nella stessa condizione del nostro tribunale ed è stato assunto impegno che sarà fatto questo inserimento nell’impianto della riforma.

Da parte mia ci sarà massima vigilanza ed attenzione perché l’impegno assunto in questa sede, sia ottemperato pienamente nei tempi e nei modi concordati e che ci sono stati indicati. D’altro canto, i nostri autorevoli interlocutori hanno riconosciuto la bontà di questa ipotesi che si fonda sulla dotazione immobiliare del Tribunale di Modica, la sua eccellente logistica e la vicinanza chilometrica fra le due istituzioni giudiziarie.

lunedì 16 aprile 2012

Tribunale di Modica: Fissato un incontro al Ministero della Giustizia a Roma

Sensibilizzati dal comune interesse di approfondire il progetto ministeriale in fase di elaborazione relativo al riordino delle circoscrizioni giudiziarie che riguarda anche il tribunale di Modica, ho ritenuto necessario chiedere un incontro con il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, prof. Salvatore Mazzamuto e con il Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, dottor Luigi Birrittieri.

Alla riunione, fissata per il prossimo 24 aprile alle h. 15.00 presso la sede del Ministero della Giustizia a Roma, sarà possibile delineare insieme un percorso che ci permetta di individuare soluzioni concrete sul futuro del Tribunale di Modica

Tribunale di Modica: Fissato un incontro al Ministero della Giustizia a Roma

Sensibilizzati dal comune interesse di approfondire il progetto ministeriale in fase di elaborazione relativo al riordino delle circoscrizioni giudiziarie che riguarda anche il tribunale di Modica, ho ritenuto necessario chiedere un incontro con il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, prof. Salvatore Mazzamuto e con il Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, dottor Luigi Birrittieri.

Alla riunione, fissata per il prossimo 24 aprile alle h. 15.00 presso la sede del Ministero della Giustizia a Roma, sarà possibile delineare insieme un percorso che ci permetta di individuare soluzioni concrete sul futuro del Tribunale di Modica.

mercoledì 11 aprile 2012

Siracusa-Gela: Arrivato il ‘si’ europeo al finanziamento, adesso l’ANAS acceleri i tempi. Noi dobbiamo lavorare per il lotto sino a Scicli

Il sì seppure tardivo (lo aspettavamo a febbraio…) con cui l’Unione Europea ha dato il via libera ai 197 milioni di euro destinati all’autostrada Siracusa-Gela per i lotti da Rosolini a Modica, sono la ‘spinta’ necessaria perché si possa giungere in tempi ragionevolmente brevi alla pubblicazione del bando per cominciare i lavori veri e propri sui tratti autostradali iblei.

Tocca adesso all’ANAS, con cui sono in contatto già da stamattina ed i cui responsabili ho intenzione di incontrare in queste ore a Roma, dare il via ai progetti definitivi ed esecutivi -che speriamo possano essere varati insieme- che, una volta approvati, approderanno al CAS per la pubblicazione del bando di gara.
In questo senso ho sollecitato l’ANAS ad accelerare i tempi di intervento anche perché ho ricevuto sempre stamane comunicazione dai tecnici del Consorzio Autostrade Siciliane che, se riceveranno presto i progetti approvati dall’ANAS già entro agosto o al massimo in settembre, sarà pronto il bando per i lavori.

Nel frattempo dobbiamo impegnarci a reperire la parte mancante del finanziamento necessario per la realizzazione del lotto 9 fino a Scicli che auspichiamo si ridurrà grazie alle risorse che si otterranno dai ribassi d’asta e che si sommeranno ai 70 milioni di euro già stanziati.

mercoledì 4 aprile 2012

Tribunale di Modica: la polemica non mi interessa né mi appassiona!

Il Sindaco di Modica, che evidentemente non ha ben compreso le indicazioni date dal rappresentante del Governo Monti giunto a Modica per partecipare all’incontro tecnico, vorrebbe trascinarmi in una polemica che non mi appartiene, non mi appassiona e, soprattutto, non risolverebbe il problema; anzi il rischio concreto, insistendo in logiche demagogiche ed inattuabili, è che mentre si cerchi una cura possibile per il malato, questi muoia.
Visto che Buscema non ha avuto la pazienza di studiare con attenzione la “legge delega” che prevede il riordino delle circoscrizioni giudiziarie a livello nazionale, penso sia opportuno ricordarne un passaggio saliente: nessuna deroga è ammessa in assenza del rispetto dei parametri fissati dal provvedimento normativo; né, in alcun modo, la Direzione Generale del Ministero, cui è demandata tecnicamente (e non politicamente!) l’attuazione della delega ha il potere di avallare eccezioni o strumenti alternativi.

Detto questo, e ricordato che il provvedimento interessa decine di tribunali in tutto il territorio nazionale, ciascuno dei quali si ritiene portatore di condizioni di eccezionalità che ne potrebbero cambiare il destino, a noi, responsabilmente, spetta solo il compito di agire all’interno delle soluzioni possibili. Dette soluzioni sono note e sono state indicate dallo stesso Sottosegretario nell’incontro di Modica, atteso che nessuna disponibilità all’allargamento della circoscrizione, peraltro insufficienti a colmare i parametri numerici, è mai giunta ufficialmente al Ministero.

martedì 3 aprile 2012

Tribunale di Modica: qualunque opportunità ci sia per salvare il tribunale di Modica va cercata. Ci sono ipotesi tecnicamente percorribili che vanno seguite

La vicenda legata alla paventata soppressione del Tribunale di Modica, suscita in tutto il comprensorio un vivace ed appassionato dibattito, assolutamente giustificato in ragione della rilevanza sociale e culturale della pluricentenaria istituzione giudiziaria della Contea che già di per se -come peraltro giustamente detto in molte occasioni dai vertici giudiziari degli uffici giudiziari di piazzale Scucces- dovrebbe bastare ad essere ragione del suo mantenimento.
Oggi peró, alla vigilia della ripresa del percorso tecnico che impegnerà sull'argomento della revisione delle circoscrizioni giudiziarie il Ministero della Giustizia, è opportuno e indispensabile, fare seguire alle legittime proteste, proposte chiare e soprattutto attuabili.
Per definire meglio i contorni della vicenda, ho avuto una interlocuzione già giovedì scorso a Roma con il sottosegretario, prof. Mazzamuto, cui la questione è delegata, per capire, rispetto agli orientamenti di un governo che, ricordo a tutti, è ‘tecnico’ e per questo apprezzato in maniera bipartisan dalla politica e dagli Italiani, se esistano margini di intervento e, soprattutto, quali siano le opzioni realmente perseguibili per evitare la cancellazione del tribunale di Modica dalle mappe giudiziarie.

Il Sottosegretario, così come ha fatto sabato mattina nel corso della ‘tavola rotonda’ al Garibaldi di Modica, ha ribadito anche a me che la legge delega, che affida al Direttore Generale del Ministero l'applicazione dei criteri e dei parametri normativi in materia di riorganizzazione delle sedi giudiziarie, non ammette particolari deroghe.

Pasqua 2012




           

           Auguri
di una Pasqua serena
  e piena di armonia


  On. Nino Minardo