mercoledì 9 aprile 2008

Incontri a Monterosso Almo e Giarratana

Ancora incontri elettorali per Nino Minardo, candidato alla Camera dei Deputati per il Popolo della Libertà. Nino Minardo ha incontrato i residenti di Monterosso Almo e Giarratana, affrontando delicate questioni legate alla periferia di questi centri rispetto ai luoghi decisionali della Provincia. “Ci sono – ha detto Minardo a Giarratana – luoghi di questo Paese che sono stati colpevolmente dimenticati e che, invece, rappresentano punti di forza nel motore dello sviluppo del sistema Italia. Come Popolo della Libertà, abbiamo ben chiaro questo concetto e lo esplichiamo nella scelta di avere rappresentanze parlamentari per ogni territorio. Basterebbe il solo esempio dei metodi adottati dal Popolo della Libertà nella composizione delle liste (rispetto a tutti gli altri partiti impegnati nella Circoscrizione Sicilia 2 per la Camera dei Deputati) per far capire come il PdL sia una formazione che guarda con grande interesse al nostro territorio e che vuole per esso una rappresentanza parlamentare. Perché così, le istanze di ognuna delle nostre Dodici Terre, possono trovare risposta”. Nino Minardo, si è poi soffermato sulla qualità di vita e sulle potenzialità economiche dei centri montani di questa provincia, “ancora non espresse nelle loro compiutezza – ha detto – e sulle quali possiamo lavorare attraverso il metodo dell’ascolto diretto, che ho scelto in questa campagna elettorale, per capire subito dai luoghi e dalla gente che vi abita, di cosa oggi ci sia bisogno”. Conviviale e molto partecipato, poi, l’incontro a San Giacomo, con i residenti della contrada iblea e con i residenti di Montesano; un incontro elettorale interessante nei contenuti e molto partecipato, a conferma di un interesse forte che la gente ha verso questo tipo di confronti, dove la partecipazione, la domanda, l’ascolto e la risposta sono strettamente connessi. “Non ci deve essere uno stacco – ha detto Nino Minardo a San Giacomo – fra ciò che voi volete e quello che io posso fare. E questo succede, solo se c’è il confronto diretto, non mediato e se, come dice il programma del Popolo della Libertà, affrontiamo i problemi dell’Italia reale, quella che ha vissuto 20 e più mesi da incubo, vittima di un governicchio Prodi, che l’ha messa letteralmente in ginocchio”. Ieri altri incontri per Nino Minardo a Modica, Pozzallo, Scicli e Ispica, in un vero e proprio tour de force elettorale che precede il comizio di venerdì sera alle 21,00 in piazza Matteotti a Modica, tappa finale di una campagna elettorale intensa e “che mi sta regalando grandi soddisfazioni – dichiara Nino Minardo – soprattutto quando ascolto la gente, ne vedo l’entusiasmo e ne leggo negli occhi la certezza che possa essere un loro degno rappresentante.

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