Incontro all’asp con i vertici dell’azienda per discutere del futuro lavorativo di circa 80 ausiliari precari che chiedono maggiori certezze.

Incontro stamani all’Asp di piazza Igea a Ragusa con i vertici dell’azienda ed una delegazione degli ausiliari precari della provincia iblea. 

Mi sono fatto portavoce della problematica illustratami nei giorni scorsi dai lavoratori che da oltre 20 anni si trovano in questa condizione lavorativa che rileva sempre più l’incertezza per il loro futuro. La graduatoria dei sopradetti lavoratori è l’unica attualmente in vigore in Sicilia considerato che è stata prorogata per tutto il 2016 mentre le altre asp dell’isola non le hanno più rinnovate. Il problema è per il nuovo anno; cosa accadrà dal 2017 in poi?  I circa 80 ausiliari, “precari dell’Asp”, chiedono di avere anche loro la possibilità di partecipare alle procedure di stabilizzazione in vista dell’uscita di nuovi concorsi della sanità.  Nel caso specifico la situazione è abbastanza complessa, come ci hanno chiarito i vertici aziendali asp; la categoria non può essere ammessa a sostenere i concorsi in quanto un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 marzo 2015, all’art 2 comma 1 definisce che hanno diritto alla stabilizzazione coloro i quali  alla data del 30 ottobre 2013 abbiano maturato, negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio, anche non  continuativo, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato. Di fatto questi lavoratori sono già esclusi dalle procedure concorsuali visto che non riusciranno mai a raggiungere 3 anni di attività lavorativa  considerato che hanno incarichi temporanei di 4 mesi l’anno. L’ingarbugliata questione pare riguardi solo gli operatori dell’asp 7, sarebbe l’unico caso in Sicilia; per questo motivo mi sono fatto promotore di un incontro al Ministero per chiedere chiarimenti ed una modifica al decreto ministeriale per trovare una soluzione e consentire loro di poter accedere ad un  percorso di stabilizzazione.

Non si possono penalizzare operatori che da anni svolgono l’attività in modo professionale e che hanno costituito e costituiscono un supporto fondamentale per l’Asp 7.