mercoledì 15 maggio 2013

Dubbi sulla realizzazione della Ragusa-Catania. Chiesti chiarimenti al Ministro delle infrastrutture. Non è pensabile che dopo anni di attese e iter lenti si possa mettere a rischio la realizzazione dell’opera che in sei anni darebbe lavoro ad oltre 2.500 operai.


Mia richiesta di chiarimenti al Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi riguardo i paventati dubbi, apparsi sulla stampa nei giorni scorsi, per la realizzazione della Ragusa-Catania.

Ho voluto sottolineare che la realizzazione dell’opera è fondamentale per la provincia di Ragusa, considerata la carenza infrastrutturale del territorio e la sua marginalità geografica; l’arteria, se realizzata, infatti, assume un’importanza fondamentale se consideriamo l’imminente apertura dell’aeroporto di  Comiso che deve necessariamente avere un supporto infrastrutturale considerevole.
Alla luce di queste premesse ho quindi chiesto al Ministro Lupi di verificare se sussiste realmente la possibilità che l’infrastruttura possa essere a rischio a causa della rimodulazione di un taglio del 20% dei Fondi Fas, operata dal Governo e se corrisponde al vero il fatto che la società aggiudicatrice non ha firmato la convenzione del project financing. E’ necessario, ho voluto sottolineare, avere un immediato chiarimento sulla questione non  solo perché, come detto, l’infrastruttura è fondamentale per la provincia di Ragusa ma anche perché l’inizio dei lavori darebbe lavoro ad almeno 2500 persone per oltre 5 anni e questo non è un fattore da poco vista la drammaticità occupazionale che viviamo attualmente.

Nessun commento:

Posta un commento