mercoledì 24 febbraio 2016

Risposta ufficiale dal Ministero ai BB.CC per la conservazione del patrimonio archivistico dell’archivio di Stato sezione Modica.



Arriva dal Ministero dei beni e delle attività culturali la risposta ad una mia interrogazione relativa all’Archivio di Stato di Modica che necessita di particolare attenzione per la sua conservazione.

Dal Ministero c’è la disponibilità a valutare la possibilità di conservare il materiale documentario in una sede funzionale sotto il profilo della razionalizzazione degli spazi e del contenimento degli oneri per locazioni passive. L'Archivio di Stato, sezione di Modica, ha una storia plurisecolare dove resta conservato un patrimonio consistente di circa di 16.808 tra mazzi, registri, fascicoli e buste, 2 pergamene, 2 biblioteche antiche e la biblioteca di sezione e che registra la costante presenza di studiosi. Peraltro in questi giorni ho già avviato un dialogo con il Sottosegretario Dorina Bianchi illustrando dettagliatamente la questione.
Alla conservazione della documentazione va aggiunta anche la questione delle unità lavorative che occorre rafforzare per meglio gestire la salvaguardia e la fruibilità del patrimonio archivistico, per questo si deve pensare concretamente al consolidamento della dotazione di personale.
Ho già parlato con il Sindaco Abbate di entrambe le vicende, conservazione patrimonio documentale e unità lavorative e nei prossimi giorni ci recheremo a Roma per definire la disponibilità del Ministero.
Il dialogo avviato con il Ministero ai Beni Culturali è una buona occasione per valutare e concretizzare azioni a favore del territorio e dell’immenso patrimonio culturale, artistico e architettonico, risorsa indiscussa delle nostre città e di quello archivistico della Contea e del circondario di Modica.

Nessun commento:

Posta un commento