“Le vicende di questi giorni riguardo l’aumento
in modo esponenziale dei flussi di immigrati, oggetto dell’interlocuzione che
ho avuto stamani con il Ministro dell’Interno Angelino Alfano il quale, già
sensibile alla questione, ha voluto sottolineare che è sempre alta l’attenzione
al problema e che il Governo italiano si adopera, con ogni mezzo ed azione, per
limitare i rischi e i disagi scaturenti dall’emergenza,
ma è indubbio che a
questo si aggiunge un altro problema, l’Europa, che deve agire con maggiore
impegno in questa lotta umanitaria e contro la criminalità. Alfano ha voluto
ribadire, riguardo l’emergenza a Pozzallo del sovraffollamento e nell’intento
di arginare il fenomeno, che si opera per l’immediato trasferimento in altri
presidi dei migranti proprio per non collassare i centri di accoglienza nei
quali si creano poi condizioni difficili da gestire. Ma se da una parte si
lavora alacremente per contrastare il traffico di esseri umani, si arrestano
gli scafisti e mercanti di morte dall’altra siamo pressanti con l’Europa perché
deve impegnarsi ed aiutarci, “le coste siciliane sono le frontiere dell’Europa”
e non solo dell’Italia. Il Ministro Alfano si è detto disponibile a constatare
personalmente la situazione nel nostro territorio anche alla luce
dell’emergenza sanitaria in atto, visti i casi di malattie contagiose che si sono registrati e
degli allarmi per la salute pubblica a cui stiamo assistendo in questi giorni.
Proprio per quanto riguarda il problema sanitario
stamani ho allertato il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che è
intervenuta tempestivamente presso la Regione Siciliana affinché relazioni sulla situazione ed ha già predisposto
interventi di vigilanza e controllo negli ospedali e nelle strutture ospitanti
gli immigrati.
Massima attenzione all’emergenza con forti azioni
per contenere e contrastare l’immigrazione illegale nella sua interezza e
complessità e sono sempre in contatto con i Ministeri dell’Interno e della
Salute per monitorare in modo più incisivo e continuo l’evolversi della
vicenda".
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