martedì 18 marzo 2014

E' prioritario risolvere il problema della disoccupazione giovanile per rilanciare l'economia.

Se da una parte si valutano positivamente le azioni che il Governo intende compiere riguardo il lavoro è prioritario occuparsi del grave problema  della disoccupazione giovanile che, soprattutto al Sud, si è trasformata in una drammatica emergenza sociale e soffoca il rilancio dell’economia.

 Sono tante le cose ancora da fare e le azioni da mettere in atto rispetto ai bisogni reali e alle immediate esigenze delle imprese, delle famiglie e dei lavoratori che anche se previste nel pacchetto/lavoro si devono trasformare in concreti provvedimenti, a cominciare dal pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione alle imprese che deve concretizzarsi in tempi brevi per alleviare l’agonia di tante aziende ed imprese che oggi  falliscono non per debiti ma per crediti, quelli che hanno con la pubblica amministrazione.
Se si attuano politiche serie per combattere la disoccupazione in generale e quella giovanile in particolare si raggiungono obiettivi fondamentali: crescita che vuol dire più investimenti, più consumi, meno tasse e più benessere. Si punti a garantire sviluppo ed occupazione;  più azioni e meno annunci!  Il  Paese  ha un drammatico e urgente bisogno di risposte concrete. 

Nessun commento:

Posta un commento