La rinascita di Forza Italia passa dalla rinascita dei principi fondamentali che hanno maturato lo spirito del ’94 dove unione e mediazione furono i presupposti principali per la nascita del nuovo partito che rappresentava le richieste di milioni di italiani.
Oggi constatiamo con amarezza che troppi tendono a minare le fondamenta per la nuova Forza Italia. Da settimane emergono giornalmente, o meglio di minuto in minuto, estremismi, attacchi e duri contrasti. E quando sin dalla nascita prevalgono questi eccessi penso difficilmente si possa trovare quello spirito che ci ha contraddistinto in passato e dove purtroppo, bisogna rilevarlo, niente e nessuno della Forza Italia del ’94 rimarrebbe.
Le diverse richieste del Ministro Alfano, fatte al Presidente Berlusconi, fino ad oggi sono rimaste in parte inascoltate, facendo prevaricare sempre e comunque i contrasti, gli ostacoli, la poca volontà all’ascolto e ad un confronto sereno. Il presidente Berlusconi, da grande statista e uomo politico qual è, sa che non deve essere questo lo spirito e solo appellandoci al buon senso, che in questo caso dovrebbe essere sinonimo di unità, si può far rinascere qualcosa di propositivo.
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