Il 18 maggio deve diventare la pietra miliare per la costruzione reale
del Quarto Polo Universitario Siciliano ed in questo senso c’è tutto il
mio interesse ed il mio impegno perché dal MIUR venga fuori l’intera
documentazione propedeutica alla nascita della quarta Università
Siciliana. Apprezzo le recenti dichiarazioni del Magnifico Rettore
dell’Università di Catania Antonino Recca ed il suo impegno per
salvaguardare i corsi di laurea in essere nella nostra provincia ed i
loro studenti e per fare in modo che il Quarto Polo si faccia ed assuma
sin dalla sua nascita contorni delineati.
Mi sembra che questa rinnovata
intesa fra la massima rappresentanza dell’Ateneo catanese ed i
rappresentanti del nostro territorio possa essere foriera solo di buone
notizie. Vanno però messi precisi paletti da subito, in modo che la
presenza universitaria a Ragusa, nell’ottica del Quarto Polo, sia
immediatamente efficiente ed efficace. Ed in questo senso non si può
prescindere dalla localizzazione esclusiva della Facoltà di Lingue a
Ragusa. Nessuna deroga può essere consentita né si possono creare
doppioni a Catania, camuffandoli con decentrati corsi di laurea. D’altro
canto, quando 11 anni fa, fu firmata la convenzione per l’istituzione
della Facoltà di Lingue, Ragusa venne subito individuata come sua sede.
Passaggi successivi un attimo confusi e confusionari, fecero stabilire
una sorta di condominio con Catania ma oggi è necessario riportare le
cose allo stato originario e, dunque, avere dall’Anno Accademico
2011/2012 Ragusa come sede unica di Facoltà.
L’Università di Catania
deve ovviamente garantire che chi oggi frequenta Lingue nel capoluogo
etneo, concluda lì i suoi corsi di studi com’è giusto che sia ma già dal
prossimo Anno Accademico 2010/2011 non se ne deve creare uno nuovo,
perché questo depotenzierebbe sul nascere la Facoltà di Lingue a Ragusa
ed il ruolo del Quarto Polo Universitario.
Io stesso ho frequentato
Catania nel corso degli anni dei miei studi universitari e non vedo
sinceramente quale problema ci sia perché studenti etnei o di altre
province, vengano a Ragusa a frequentare l’unica Facoltà di Lingue.
Ragusa, in questo senso, può essere sede ideale e baricentrica non solo
per gli studenti della mia provincia ma anche per quelli di Siracusa e
per la zona del calatino della provincia etnea. Al di là di questo,
comunque, è fondamentale che il Quarto Polo Universitario siciliano
parta col piede giusto e le idee chiare: e questi due obiettivi, se
trovano naturale sintesi nell’individuazione di Siracusa come se di
Architettura, devono trovare altrettanto naturale sintesi nella scelta
di Ragusa come sede della Facoltà di Lingue.
Nessun commento:
Posta un commento