“ La soppressione dei benefici contributivi previsti nella legge 407 del ’90 in riferimento alle assunzioni dei lavoratori con decorrenza dal 1° gennaio 2015, contenuta nella Legge di Stabilità varata dal Governo,
è una scelta scellerata per le imprese del Sud ed una mazzata per i tanti disoccupati di lunga durata che sono alla ricerca di lavoro da almeno 24 mesi. Quanto previsto dalla 407, infatti, rappresenta l’ unica vera agevolazione cha dà un minimo di impulso alle assunzioni; la sua cancellazione avrà effetti negativi sul lavoro e conseguenze più pesanti soprattutto per le regioni del Mezzogiorno. E’ assurdo sopprimere un’agevolazione che funziona in un momento in cui il problema del la mancanza del lavoro è divenuto una piaga sociale molto preoccupante”.
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