martedì 7 agosto 2012

Spending Review e riforma delle province: il governo ha accolto l’o.d.g. dell’on. Minardo

Ho attivato tutti gli strumenti in mio potere in qualità di parlamentare e di cittadino ibleo per far sì che il Governo si impegnasse a non cancellare la nostra provincia in maniera maldestra con ripercussioni pesanti su servizi per i cittadini” spiega l’onorevole Minardo.

Il governo ha accolto l'ordine del giorno presentato dall'onorevole Nino Minardo con cui si invita lo stesso a migliorare l'art. 17 sulla riforma delle province. Il testo giunto all'approvazione del Parlamento è notevolmente migliorato rispetto al testo approvato in Consiglio dei Ministri, non parla più di soppressione e razionalizzazione, ma di riordino delle province. Con l'ordine del giorno, di fatto, si impegna il Governo, tra le disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica, a tener conto della necessità di assicurare l’invarianza dei servizi ai cittadini e, per quel che riguarda i territori interessati, della necessità di una distribuzione uniforme degli uffici e dei servizi rimasti in carico alle province o trasferiti ad altri enti,  valutando l’opportunità di mantenere, per taluni servizi e funzioni, delle sedi distaccate, qualora non comportino maggiori oneri di finanza pubblica o minori risparmi. Inoltre, prevede che il nome della nuova Provincia sia individuato tramite un procedimento che garantisca pari dignità alle province accorpate e che pertanto sia composto o dal nome di entrambe le precedenti province o sia individuato concordemente un nuovo nome del tutto diverso.

La riforma dell’assetto istituzionale delle Province è stato il tema centrale di queste settimane e se ho deciso di assumere ogni iniziativa utile a modificare le scelte e gli effetti negativi del decreto sulla Spending Review, mobilitando anche e soprattutto il territorio, è stato per evitare decisioni dagli esiti dannosi che un territorio come quello ibleo non può subire tacitamente ed in modo centralista” – conclude Minardo.

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