mercoledì 28 marzo 2012

Antenne MUOS. Chiedo una valutazione approfondita da parte dei governi nazionale e regionale sulle reali conseguenze!

Premesso che da parte mia non c’è mai un atteggiamento preconcetto rispetto a fatti e cose che sollevano proteste spesso artate e che poggiano su onde emotive che mal si conciliano con i ‘passi avanti’ dell’Umanità, di fronte alla richiesta forte e pressante della popolazione di Niscemi e delle aree limitrofe, a cominciare dalla provincia di Ragusa, dico che è necessario esaminare attentamente quelli che sono gli effetti innanzitutto per la salute della Gente ma anche per l’impatto ambientale, che derivano dalle antenne MUOS, il nuovo sistema di telecomunicazioni satellitari.

Da anni ormai si parla della costruzione di almeno tre antenne MUOS nel comune di Niscemi invece che a Sigonella come inizialmente previsto. E questo perché la vicinanza della base di Sigonella con l’aeroporto civile di Catania ne sconsigliava l’ubicazione. Ma a pochi chilometri da Niscemi, a breve entrerà in funzione l’aeroporto civile di Comiso; e di questo nessuno sembra preoccuparsi più di tanto, al punto che non ci sono risposte ai dubbi sulle conseguenze che il MUOS produrrebbe sui radar dell’aeroporto di Comiso! Aldilà del rischio di impatto ambientale elettromagnetico, non è stata data alcuna notizia e valutazione sulle interferenze che potrebbero esserci anche con le abitazioni, i luoghi aperti al pubblico, apparecchiature elettroniche mediche, attrezzature ospedaliere, ecc. PERCHE'?
In questi giorni in Sicilia ed anche nella nostra provincia, si susseguono le iniziative di mobilitazione e di protesta contro il nuovo sistema di telecomunicazioni militari statunitensi. Io ribadisco che non sono per il ‘NO’ preconcetto perché è pratica che non mi piace. Ma come rappresentante istituzionale, ho già mosso i miei ‘passi’ parlamentari per avere risposte concrete alle preoccupazioni legittime e voglio darle in tempi giusti - e senza colpevoli ritardi - agli abitanti della zona e non solo che da tempo chiedono rassicurazioni reali e non chiacchiere. Chiedo con forza al Governo nazionale così come al Governo regionale troppo silenti ad oggi, chiarimenti urgenti per valutare a fondo la situazione e vogliamo sapere, come gente iblea e popolazione siciliana, tutte le possibili conseguenze per la salute dei cittadini, per l’ambiente e per il regolare funzionamento dell’aeroporto di Comiso, che le antenne MUOS potranno produrre.

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