Alla luce di notizie sull’evoluzione di scelte ed alleanze in vista
della consultazione amministrativa di primavera in Sicilia, ritengo che
sia arrivato il momento di chiudere il cerchio e di muoversi, come
Popolo della Libertà, senza vincoli e legami obbligati e senza indurre
alcuno in obbligo d’alleanza.
Prendiamo atto serenamente degli sviluppi che riguardano il cosiddetto ‘Nuovo Polo’ e delle affermazioni a proposito di alleanze possibili; ma non per questo ci fermiamo ad osservare né tanto meno a rimuginare.
Anzi, invito in particolar modo il Sindaco Nello Dipasquale a chiudere celermente il cerchio delle alleanze e ad avviare il percorso programmatico della sua candidatura, in modo che si faccia chiarezza su chi aderisce all’invito del PdL a sostenerlo nel suo cammino verso la riconferma a primo cittadino di Ragusa.
In questa fase, non sono consentiti tentennamenti e posizioni di stand by ma bisogna agire e non certo tergiversare; perché le nostre porte sono state aperte e il Sindaco Dipasquale ha sempre portato avanti una politica ‘ad includendum’.
Adesso, però, il tempo delle chiacchiere è finito ed è necessario avviarci nella costruzione dei programmi e nel percorso elettorale verso il voto, avendo come unici interlocutori i Ragusani e le loro esigenze, senza altre perdite di tempo e senza attendere oltre le decisioni altrui.
Ecco perché invito Nello a cominciare a mettere subito ‘nero su bianco’ il programma, chiamando chi ci sta alla sua condivisione.
Prendiamo atto serenamente degli sviluppi che riguardano il cosiddetto ‘Nuovo Polo’ e delle affermazioni a proposito di alleanze possibili; ma non per questo ci fermiamo ad osservare né tanto meno a rimuginare.
Anzi, invito in particolar modo il Sindaco Nello Dipasquale a chiudere celermente il cerchio delle alleanze e ad avviare il percorso programmatico della sua candidatura, in modo che si faccia chiarezza su chi aderisce all’invito del PdL a sostenerlo nel suo cammino verso la riconferma a primo cittadino di Ragusa.
In questa fase, non sono consentiti tentennamenti e posizioni di stand by ma bisogna agire e non certo tergiversare; perché le nostre porte sono state aperte e il Sindaco Dipasquale ha sempre portato avanti una politica ‘ad includendum’.
Adesso, però, il tempo delle chiacchiere è finito ed è necessario avviarci nella costruzione dei programmi e nel percorso elettorale verso il voto, avendo come unici interlocutori i Ragusani e le loro esigenze, senza altre perdite di tempo e senza attendere oltre le decisioni altrui.
Ecco perché invito Nello a cominciare a mettere subito ‘nero su bianco’ il programma, chiamando chi ci sta alla sua condivisione.
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