Potenziamento infrastrutturale tratta ferroviaria Gela-Comiso-Ragusa, si attui anche un progetto che coniughi il turismo con le attività economiche del territorio.

“Apprendo con soddisfazione della programmazione da parte di Rfi di interventi di potenziamento infrastrutturale nel tratto di linea Gela-Comiso-Ragusa per un investimento di circa 7 milioni di euro per interventi, già partiti da qualche giorno e che si protrarranno fino al prossimo mese, che riguardano modifiche al tracciato, il rinnovo degli  impianti di telecomunicazione e sicurezza. Si tratta di interventi da tempo richiesti, finanziati con le risorse provenienti  dai Fondi del Piano azione e coesione. 

Il potenziamento della tratta è solo una parte degli interventi che necessitano per la rete ferroviaria in questione. La riqualificazione in generale del servizio ferroviario in Sicilia deve riguardare anche questa parte della Sicilia orientale, provincia di Ragusa, Val di Noto, siti Unesco e anche parte della zona nissena interessata al settore dell’ortofrutta, avviando un progetto che coniughi il turismo con le attività economiche del territorio. Una proposta da me illustrata ai vertici di Rfi che mira alla  riqualificazione del servizio con particolare riferimento al percorso turistico (Val di noto, luoghi di Montalbano, Percorsi enogastronomici), al trasporto merci per l'aeroporto di Comiso ed il porto di Pozzallo (ortofrutta, pesca etc) e anche al trasporto passeggeri. Naturalmente il tutto necessita oltre che di una riqualificazione della rete ferroviaria che va adeguata perché obsoleta, di nuovi treni in grado di fare questi servizi. Dobbiamo ingaggiare una battaglia in tal senso per ridare una ferrovia degna di questo nome al nostro territorio e mettere fine a l'inutile spreco che rappresenta l'attuale situazione”.